Presentata la nuova dirigenza della Sanremese versione 25-26

La Sanremese si prepara a inaugurare un nuovo e ambizioso capitolo della sua storia calcistica con la presentazione ufficiale del suo rinnovato organigramma dirigenziale in vista della stagione 2025/2026. Un'iniezione di forze fresche e un rinnovato spirito animano il club, che punta a consolidare la propria identità e a investire sul futuro, partendo dalle fondamenta del settore giovanile e delle infrastrutture.

Il nuovo assetto dirigenziale vede alla presidenza Alessandro Masu, affiancato da un team composto da Antonio De Peppo, Simone Quintieri, Marcello Panuccio, Lorena Ferrari, Vincenzo Stragapede, Andrea Bortolazzi, Piera Orso, Paolo Francione e Stefania Pulitanò.

Aprendo la presentazione, il presidente Alessandro Masu ha sottolineato l'importanza di questo quinto anno di attività, evidenziando un ritrovato entusiasmo. "Se in passato avevo vissuto un periodo di minor entusiasmo, recentemente la situazione è cambiata, grazie ai lavori in corso a Pian di Poma", ha dichiarato Masu, riferendosi al potenziamento dell'impianto che promette di soddisfare pienamente le necessità della squadra. Questo rinnovato slancio si riflette anche negli obiettivi del club, che si sono evoluti nel tempo. Dopo aver tentato la scalata di categoria nei primi due anni, la società ha compreso la complessità del percorso, decidendo di concentrarsi sui giovani, una strada riconosciuta come impegnativa ma fondamentale.

Masu ha ribadito la consapevolezza del club riguardo alla necessità di eccellere. "Abbiamo commesso degli errori, li abbiamo riconosciuti e ora siamo pronti per un nuovo inizio," ha affermato, mostrando una chiara visione per il futuro. Ha poi anticipato la prossima presentazione dell'ufficio stampa, a conferma della volontà di dotare la società di un supporto di alto livello.

Il presidente ha espresso grande soddisfazione anche per la consegna degli spogliatoi di Pian di Poma. Questa nuova struttura sarà cruciale soprattutto per il settore giovanile, offrendo ai ragazzi un ambiente adeguato e sicuro per gli allenamenti. La visione è ancora più ampia, prevedendo la realizzazione di una tribuna per accogliere genitori e squadre ospiti. "Oggi ci viene affidato un patrimonio e dobbiamo impegnarci a mantenerlo nel miglior modo possibile," ha concluso Masu, sottolineando il senso di responsabilità.

Il responsabile del settore giovanile, Vincenzo Stragapede, ha illustrato la filosofia che guiderà il lavoro con i più giovani. "Ognuno di noi della dirigenza si impegna per il bene della società," ha dichiarato. L'obiettivo primario è costruire un'identità di gioco coesa, che parta dal settore giovanile e si estenda fino alla prima squadra. La sinergia tra queste due realtà è considerata essenziale per permettere ai giovani talenti di oggi di diventare i protagonisti di domani, con l'ambizione di formare una squadra composta principalmente da giocatori del vivaio.

Stragapede ha enfatizzato l'importanza di un lavoro a lungo termine: "Le squadre si sviluppano dalle fasce di età più basse e crescono nel tempo. Dobbiamo cercare i più piccoli, sperando di essere capaci e fortunati nel trovarli, consapevoli che i frutti del nostro lavoro si vedranno tra anni." Ha inoltre evidenziato il prestigio della Sanremese, riconosciuta come una "grande società, con un ottimo settore giovanile e una squadra dove un ragazzo talentuoso può davvero emergere." Il supporto del presidente e dell'amministrazione comunale, con la creazione del "Sanremese Village" a Pian di Poma, è un ulteriore vantaggio per attrarre famiglie e giovani.

"Il nostro primo obiettivo è far crescere i giocatori fino alla prima squadra," ha ribadito Stragapede, chiarendo le priorità agli allenatori: "Dobbiamo mirare al miglioramento dei ragazzi: il risultato è una conseguenza, perché se lavorano bene, sarà più facile vincere."

La presentazione si è conclusa con un doveroso ringraziamento alle istituzioni presenti: il senatore Gianni Berrino, l'assessore regionale al turismo Luca Lombardi e l'assessore comunale allo sport Alessandro Sindoni, a testimonianza del sostegno e della collaborazione tra la società e le autorità locali.