Taranto, Zelatore: "Non dobbiamo mollare"

Il presidente Elisabetta Zelatore accoglie con un amaro sorriso la sconfitta del suo Taranto contro il Serpentara. Tuttavia il numero uno del sodalizio ionico lascia ancora aperta la speranza alla vittoria finale del torneo essendoci ancora nove punti in palio. La giornata storta del direttore di gara e l’applauso finale dei tifosi accresce il rammarico e con commozione eloquente ringrazia i tarantini: "Siamo stati sfortunati perché abbiamo registrato un arbitraggio inadeguato. Mi riferisco soprattutto all'episodio del calcio di rigore che non ha visto nessuno. Siamo delusi, non ci aspettavamo un risultato così negativo, anche se fortemente condizionato dal signor Turchet. Se sarà il caso, ci faremo sentire anche in Lega. Nonostante tutto, non è ancora finita. La classifica si è accorpata e accorciata: anche il Francavilla in Sinni è in gioco. La Lega Pro non è persa, è tutto ancora aperto, anche se il distacco dalla prima è aumentato. Ci sono ancora tre partite e nove punti a disposizione: ci crediamo fortemente e non dobbiamo mollare. Ringrazio di cuore i nostri meravigliosi tifosi che ci sono stati vicino con grande attaccamento e maturità. Proviamo a vincerle tutte ed i conti li faremo alla fine. Giornate così negative non voglio più viverle".