L'Ospitaletto, reduce da una trionfale stagione 2024-2025 che ha culminato con una storica promozione, si appresta a vivere la sua prima, indimenticabile, avventura in Serie C.

Per affrontare al meglio il salto di categoria, il club lombardo sta piazzando un colpo di mercato di grande rilievo: secondo le informazioni raccolte da Notiziariocalcio.com, l'accordo per l'arrivo del prolifico attaccante Francesco Gobbi è ormai definito.

Gobbi, classe 1998, è il volto della campagna acquisti che punta a rinforzare il reparto offensivo della neo-promossa. Nell'annata appena conclusa, il bomber ha vestito la maglia "orange" dell'Ospitaletto, dimostrando il suo straordinario fiuto per il gol con ben 19 reti all'attivo. Una cifra che lo ha reso uno dei pilastri della cavalcata trionfale della squadra.

Per Gobbi, questo passaggio segna un momento cruciale nella sua carriera: per la prima volta, infatti, il centravanti calcherà i campi della Serie C. Un traguardo meritato, frutto di un percorso eccezionale nel campionato di Serie D. La sua costanza e la sua capacità realizzativa sono testimoniate da un dato impressionante: negli ultimi quattro anni, Francesco Gobbi ha sempre raggiunto la doppia cifra in termini di gol.

Ha siglato un bottino di 56 reti e fornito 21 assist complessivi in Serie D, dividendo le sue prestazioni tra diverse squadre: due stagioni prolifiche con il Sant'Angelo, una con la Tritium e, naturalmente, l'ultima annata da protagonista con l'Ospitaletto. Un curriculum che parla chiaro e che evidenzia la sua costante progressione e la sua affidabilità sotto porta.

L'accordo che legherà Gobbi all'Ospitaletto dovrebbe avere una durata biennale, estendendosi quindi fino al 2027. Questa mossa strategica del club lombardo sottolinea la volontà di costruire un progetto solido e duraturo, puntando su giocatori che hanno già dimostrato le loro qualità e che possono fare la differenza anche in una categoria superiore.

Sezione: Esclusiva NC / Data: Sab 31 maggio 2025 alle 14:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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