Mafia e calcio: 137 arresti a Bari, combine in due partite dilettantistiche

26.02.2024 18:15 di  Francesco Vigliotti   vedi letture
Mafia e calcio: 137 arresti a Bari, combine in due partite dilettantistiche

Il procuratore di Bari, Roberto Rossi, ha definito "significativa per la vita democratica del Paese" l'operazione che ha portato all’esecuzione di 137 misure cautelari nell’inchiesta della Dda barese in cui è stata contestata anche l’ingerenza politico elettorale di alcuni clan ritenuti di stampo mafioso. per mafia e politica. L'indagine ha svelato l'ingerenza del sodalizio mafioso in diversi settori della vita sociale, tra cui il calcio dilettantistico.

Due partite in particolare sono finite sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti:

• Corato-Fortis Altamura, 30 aprile 2017:

Giuseppe Maldera, presidente del Corato, avrebbe cercato inizialmente “un accordo con i referenti mafiosi altamurani” per garantirsi la vittoria. Successivamente avrebbe provato con Mario Dammacco, del clan Strisciuglio, che avrebbe minacciato e usato violenza sui giocatori dell'Altamura prima della partita. Il Corato vinse 1-0 su rigore.

• Corato-Fortis Altamura, 7 ottobre 2018:

Maldera sarebbe stato minacciato per ottenere una combine sul risultato della partita. Il clan Parisi avrebbe pagato una somma di denaro per ottenere la vittoria della Fortis Altamura. La partita finì 2-1 per la Fortis Altamura. Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile di Bari e dall'Osservatorio contro la criminalità organizzata, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari.

Le accuse contestate a vario titolo agli indagati includono: Frode sportiva aggravata dal coinvolgimento di metodi mafiosi, estorsione, ed ingerenza del sodalizio mafioso in diversi settori della vita sociale, amministrativa e imprenditoriale del territorio.

L'operazione è un duro colpo alla mafia e dimostra l'impegno delle forze dell'ordine nel contrastare la criminalità organizzata.