Campania - Isola di Procida-Libertas Stabia, Di Ruocco chiama e Mazzeo risponde

A Procida finisce con un pari che lascia l’amaro in bocca agli stabiesi. Sicuramente oggi si è vista una squadra tonica, quadrata ma soprattutto vogliosa di fare risultato. Già al 4′ De Luca tenta di sorprendere Capece con una conclusione a giro, di poco fuori, 1′ più tardi lo stesso centravanti libera di tacco Labaro, Micallo è costretto a trattenerlo per la maglia, ammonizione per il difensore e calcio di punizione che però non sortisce effetti. Al 10′ ci prova l’esordiente in maglia gialloblè Amita (ottima la sua prima), ma il tiro è centrale ed il portiere para. Al 13′ è Di Ruocco V. su calcio da fermo a provarci, ma il tiro finisce sopra la traversa. Al 19′ si vede il Procida, calcio da limite di Intartaglia, forte ma centrale, Munao alza sulla traversa. Fino alla fine del tempo è un monologo stabiese. Al 25′ De Luca dalla distanza, a lato, stessa sorte poco dopo sempre dalla distanza su tiro di Labaro. Al 35′ De Luca si invola sulla sinistra, entra in area, punta Capece e mira il palo lontano, il portiere opera un autentico miracolo e manda in angolo, della battuta se ne incarica “Topone”, Coppola svetta e colpisce di testa, la sua inzuccata supera però la traversa. Al 38′ sugli sviluppi di un calcio piazzato la palla, ribattuta, favorisce Labaro, il centrocampista entra in area e manda sul palo dove il portiere non arriva, la palla fa la barba al palo ed esce. Il secondo tempo inizia con un tiro da posizione impossibile di Mazzeo, la palla risulta alta. Poi nulla fino al 23′, quando, Labaro imbecca in area Savino, sinistro velenoso e palla in rete, il sig. Fasolino sbandiera e l’arbitro annulla. Al 31′ il neo entrato Calendo sfonda a destra entra in area e Micallo lo trattiene per la maglia facendolo cadere, rigore tra le proteste dei padroni di casa, ne fanno le spese Capace e Palumbo che si beccano l’ammonizione, ma non viene ammonito l’autore del fallo che cosi sarebbe stato espulso, 2′ dopo, finalmente Capitan Di Ruocco puo battere, forte e preciso, Capece si tuffa ma non ci arriva. Libertas Meritatamente in vantaggio. La reazione dei padroni di casa è veemente, al 40′ Russo viene servito sull’out sinistro, Luca Esposito va a chiudere, il cross dell’attaccante colpisce lo stabiese e poi schizza sul braccio, per l’arbitro è rigore. Alla battuta Intartaglia, tiro forte ed angolato, sulla sinistra di Munao, il portierone vola e smanaccia in angolo. Intartaglia alla battuta, Munao esce in mischia di pugno, la palla batte sulla nuca di D’Apice ed arriva tra i piedi di Micallo, il cui tiro passa tra una selva di gambe ed alla fine viene toccata da Mazzeo, è il gol del pareggio. Da qui alla fine, con ben 6′ di recupero, tanto agonismo ma null’altro di rilevante. Peccato per avere incassato un gol che definire rocambolesco sembra poco. Peccato perché per come si è espressa la squadra, la vittoria sarebbe stato il giusto premio. Ma lo spirito è quello giusto, la strada intrapresa è quella sulla quale bisogna continuare, alla fine il raccolto dovrà arrivare.

ISOLA DI PROCIDA-LIBERTAS STABIA 1-1
Isola di Procida: Capece, Sabia, Franco, Malgieri A., Micallo, Palumbo (36’st. Costagliola A.), Maddaluno, Riccio (31’st Russo), Quaranta (12’st Falanga), Intartaglia, Mazzeo. A disp.: Fiorillo, Del Gaudio, Esposito, Ambrosino. All. Domenico Citarelli.
Libertas Stabia: Munao, D’Urso, Esposito U., Amita, D’Apice, Coppola, Esposito L., Labaro (42’st. Tufano), De Luca (26’st Calendo), Di Ruocco V., Savino (49’st. Migliozzi). A disp.: Labagnara, Alterio, Langellotti, Esposito G. All. Enzo Potenza
Reti: 33’st Di Ruocco V. ( R ), 41’st. Mazzeo
Arbitro: Sig. Giuseppe Manzi della sezione di Nocera Inferiore
Assistenti: Cutolo e Fasolino di Nocera Inferiore
Ammoniti: Micallo, Franco, Riccio, Palumbo, Capece, Malgieri e Falanga (IP), Esposito L. e Amita (LS).
Spettatori: circa 250
Recupero: 2′pt e 6’st