Il mercato del Mestrino si arricchisce di un rinforzo di grande esperienza e qualità. La società veneta ha ufficializzato l'ingaggio di Alberto Salata, attaccante classe 1999, per la stagione sportiva 2025/2026. Si tratta di un ritorno particolarmente significativo, considerando che il giocatore ha già vestito la maglia biancorossa nelle stagioni 2022/2023 e 2023/2024.
L'operazione è stata portata a termine dal direttore sportivo Marco Ottolitri, che ha voluto fortemente il ritorno del calciatore. Tra le due esperienze al Mestrino, Salata ha accumulato esperienza in diverse realtà calcistiche: dal Bassano in Eccellenza al Vigasio in Serie D, fino all'Albignasego nuovamente in categoria Eccellenza.
Il profilo tecnico di Salata non necessita di lunghe presentazioni nell'ambiente del calcio dilettantistico veneto. Le sue caratteristiche principali - estro, velocità e spiccate doti offensive - lo hanno sempre reso un elemento di riferimento per le squadre in cui ha militato. Nel corso delle sue precedenti esperienze, il giocatore si è distinto per la capacità di incidere sui risultati della squadra, spesso in modo determinante.
Le parole del protagonista
Durante la presentazione ufficiale, seguito alle prime sessioni fotografiche, Salata ha espresso le sue sensazioni per questo nuovo capitolo della sua carriera. "𝘖𝘨𝘯𝘪 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘩𝘰 𝘷𝘦𝘴𝘵𝘪𝘵𝘰 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘮𝘢𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘩𝘰 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘰 𝘨𝘳𝘢𝘯𝘥𝘦 𝘧𝘪𝘥𝘶𝘤𝘪𝘢 𝘥𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘦𝘵𝘢̀, 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘧𝘧 𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘢𝘨𝘯𝘪. 𝘙𝘪𝘦𝘯𝘵𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘲𝘶𝘪 𝘮𝘪 𝘥𝘢̀ 𝘴𝘵𝘪𝘮𝘰𝘭𝘪 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘪 𝘮𝘢 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘧𝘢𝘮𝘪𝘭𝘪𝘢𝘳𝘦: 𝘦̀ 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘳𝘪𝘵𝘳𝘰𝘷𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘱𝘰𝘴𝘵𝘰 𝘥𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘢𝘪 𝘥𝘪 𝘱𝘰𝘵𝘦𝘳 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘵𝘦 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘰, 𝘴𝘪𝘢 𝘪𝘯 𝘤𝘢𝘮𝘱𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘧𝘶𝘰𝘳𝘪. 𝘌 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰, 𝘱𝘦𝘳 𝘶𝘯 𝘨𝘪𝘰𝘤𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦, 𝘧𝘢 𝘥𝘢𝘷𝘷𝘦𝘳𝘰 𝘭𝘢 𝘥𝘪𝘧𝘧𝘦𝘳𝘦𝘯𝘻𝘢".
L'attaccante ha poi spiegato i motivi che lo hanno spinto ad accettare nuovamente la proposta del club veneto: "𝘓𝘢 𝘴𝘤𝘦𝘭𝘵𝘢 𝘦̀ 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘢 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘯𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢𝘭𝘦. 𝘔𝘦𝘴𝘵𝘳𝘪𝘯𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘮𝘦 𝘳𝘢𝘱𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢 𝘶𝘯 𝘢𝘮𝘣𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘴𝘦𝘳𝘪𝘰, 𝘤𝘰𝘯 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘦𝘵𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘤𝘳𝘦𝘥𝘶𝘵𝘰 𝘪𝘯 𝘮𝘦. 𝘘𝘶𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘢𝘳𝘳𝘪𝘷𝘢 𝘶𝘯𝘢 𝘤𝘩𝘪𝘢𝘮𝘢𝘵𝘢 𝘥𝘢 𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘦𝘵𝘢̀ 𝘥𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘢𝘪 𝘥𝘪 𝘢𝘷𝘦𝘳𝘦 𝘨𝘪𝘢̀ 𝘭𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘵𝘰 𝘶𝘯'𝘪𝘮𝘱𝘳𝘰𝘯𝘵𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘪𝘷𝘢, 𝘦̀ 𝘥𝘪𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪𝘭𝘦 𝘥𝘪𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘯𝘰. 𝘔𝘢 𝘴𝘰𝘱𝘳𝘢𝘵𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘮𝘪 𝘩𝘢 𝘴𝘱𝘪𝘯𝘵𝘰 𝘭𝘢 𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪𝘳𝘮𝘪 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘵𝘢𝘨𝘰𝘯𝘪𝘴𝘵𝘢, 𝘪𝘯 𝘶𝘯 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘰𝘴𝘤𝘰 𝘣𝘦𝘯𝘦 𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘰 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘱𝘶𝘰̀ 𝘥𝘢𝘳𝘮𝘪".
Il progetto e le continuità
Salata ha inoltre sottolineato l'importanza del progetto presentatogli dal direttore sportivo Ottolitri: "𝘐𝘭 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘪 𝘦̀ 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘥𝘢𝘭 𝘋𝘚 𝘖𝘵𝘵𝘰𝘭𝘪𝘵𝘳𝘪 𝘮𝘪 𝘩𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘷𝘪𝘯𝘵𝘰: 𝘢𝘮𝘣𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪𝘯𝘶𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘧𝘰𝘳𝘵𝘦 𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘢̀. 𝘚𝘰𝘯𝘰 𝘵𝘰𝘳𝘯𝘢𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦́ 𝘳𝘪𝘵𝘳𝘰𝘷𝘰 𝘔𝘪𝘴𝘵𝘦𝘳 𝘔𝘢𝘴𝘴𝘪𝘮𝘰 𝘉𝘦𝘳𝘯𝘢𝘳𝘥𝘪, 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘪𝘴𝘴𝘪𝘮𝘪 𝘨𝘪𝘰𝘤𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘴𝘤𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘴𝘵𝘢𝘨𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘴𝘢𝘱𝘶𝘵𝘰 𝘷𝘢𝘭𝘰𝘳𝘪𝘻𝘻𝘢𝘳𝘮𝘪 𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦́ 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘷𝘪𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘰𝘵𝘦𝘳 𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰. 𝘕𝘰𝘯 𝘷𝘦𝘥𝘰 𝘭'𝘰𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘱𝘰𝘵𝘦𝘳𝘭𝘰 𝘥𝘪𝘮𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘴𝘶𝘭 𝘤𝘢𝘮𝘱𝘰".
Il riferimento a Mister Massimo Bernardi evidenzia l'importanza della continuità tecnica nel progetto del Mestrino, elemento che ha sicuramente influito sulla decisione del calciatore.
Un legame speciale con l'ambiente
Particolarmente toccanti sono le parole di Salata riguardo al rapporto instaurato con la società e la tifoseria mestrinese: "𝘐𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘭𝘦𝘨𝘢𝘮𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘭'𝘢𝘮𝘣𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘔𝘦𝘴𝘵𝘳𝘪𝘯𝘰 𝘦̀ 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘦̀ 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘳𝘶𝘪𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘭 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰, 𝘢𝘭𝘭𝘦𝘯𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘰𝘱𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘦𝘯𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰, 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘵𝘢 𝘥𝘰𝘱𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘵𝘢. 𝘌̀ 𝘶𝘯 𝘭𝘦𝘨𝘢𝘮𝘦 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘴𝘵𝘪𝘮𝘢 𝘳𝘦𝘤𝘪𝘱𝘳𝘰𝘤𝘢, 𝘥𝘪 𝘮𝘰𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘤𝘰𝘯𝘥𝘪𝘷𝘪𝘴𝘪, 𝘥𝘪 𝘤𝘳𝘦𝘴𝘤𝘪𝘵𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘦 𝘴𝘱𝘰𝘳𝘵𝘪𝘷𝘢. 𝘛𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘮𝘪 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘢𝘤𝘤𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘢𝘧𝘧𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘦 𝘳𝘪𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘰, 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘷𝘢𝘯𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘧𝘦𝘵𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦. 𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘵𝘪𝘱𝘰 𝘥𝘪 𝘴𝘰𝘴𝘵𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘪 𝘥𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪𝘤𝘢".
Il calciatore ha concluso l'intervista esprimendo la volontà di ricambiare l'affetto ricevuto: "𝘈 𝘔𝘦𝘴𝘵𝘳𝘪𝘯𝘰 𝘮𝘪 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘮𝘢𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘰, 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘧𝘢𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘴𝘱𝘰𝘳𝘵𝘪𝘷𝘢. 𝘌𝘥 𝘦̀ 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘨𝘳𝘢𝘻𝘪𝘦 𝘢 𝘭𝘰𝘳𝘰, 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘷𝘪𝘤𝘪𝘯𝘢𝘯𝘻𝘢, 𝘤𝘩𝘦 𝘩𝘰 𝘥𝘦𝘤𝘪𝘴𝘰 𝘥𝘪 𝘳𝘪𝘦𝘯𝘵𝘳𝘢𝘳𝘦. 𝘝𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘮𝘢𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘦 𝘳𝘦𝘴𝘵𝘪𝘵𝘶𝘪𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘰, 𝘴𝘢𝘤𝘳𝘪𝘧𝘪𝘤𝘪𝘰 𝘦 𝘮𝘢𝘨𝘢𝘳𝘪 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘩𝘦 𝘨𝘰𝘭, 𝘭'𝘢𝘧𝘧𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘩𝘰 𝘳𝘪𝘤𝘦𝘷𝘶𝘵𝘰".
Prospettive per la nuova stagione
L'arrivo di Salata rappresenta un tassello importante nella costruzione della rosa per la prossima stagione. La sua esperienza e la conoscenza dell'ambiente potrebbero rivelarsi decisive per gli obiettivi che la società si è prefissata. Il fatto che si tratti del terzo ingaggio dello stesso giocatore testimonia la solidità del rapporto instaurato e la fiducia reciproca tra le parti.
Con questo innesto, il Mestrino punta a costruire una squadra competitiva, facendo leva su elementi di provata affidabilità come Salata, che conosce perfettamente le dinamiche del gruppo e le aspettative dell'ambiente. La stagione 2025/2026 si preannuncia interessante per i colori biancoroross, con un mix di esperienza e continuità che potrebbe fare la differenza nel corso del campionato.
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