La Reggiana di mister William Viali affronta un periodo difficile, segnato da due sconfitte consecutive e una rosa falcidiata dall'influenza. Contro il Cesena, i granata hanno mostrato determinazione nel primo tempo, ma un episodio sfortunato ha deciso la partita nella ripresa. Il tecnico ha analizzato la performance della squadra, sottolineando le difficoltà nel concretizzare le occasioni create e la necessità di adattarsi a partite più combattute. Viali ha anche commentato la sua espulsione, esprimendo frustrazione per una decisione arbitrale discutibile.
Un primo tempo positivo, poi il gol del Cesena ha cambiato tutto
«Per me la partita si può dividere in due dopo il gol del Cesena. Peccato, perché avevamo avuto una grande occasione con Vergara per passare in vantaggio. Poi abbiamo subìto l’ennesimo gol su deviazione, come già successo a Bolzano, e questo ha condizionato la nostra prestazione. Ho provato a cambiare qualcosa con le sostituzioni, ma non siamo riusciti a ribaltare la situazione.»
Preoccupazione per la mancanza di reazione
«Mi preoccupa di più il rapporto tra ciò che facciamo e quanto raccogliamo. Il Cesena ha creato poco e dobbiamo imparare anche noi a portare a casa risultati in modo più semplice. A Bolzano la sconfitta è stata ancora più clamorosa, avendo dominato per un’ora. Sulla mancata reazione, faccio fatica a dare una spiegazione: forse non eravamo al massimo fisicamente. Per esempio, Maggio oggi aveva tosse e mal di gola, quindi non potevo rischiarlo dall’inizio. Spero solo che l’influenza non colpisca altri giocatori.»
L'influenza colpisce la squadra
«È una situazione normale in inverno. Tra giovedì e venerdì è esplosa in squadra e non è stato un momento fortunato. Nonostante tutto, chi ha giocato ha messo in campo impegno e idee chiare, anche se servirebbe essere più concreti.»
Vaccinazioni antinfluenzali
«Sì, ma sono facoltative e non me ne occupo direttamente.»
Esperienze passate con emergenze simili
«No, quando allenavo il Cesena ai tempi del Covid ho avuto 28 giocatori positivi. Questa non è la prima emergenza che affronto.»
Occasioni create e gol segnati
«Lo sappiamo e dobbiamo migliorare. Il rapporto tra occasioni create e gol segnati non è positivo. Dopo il mercato è iniziato un nuovo campionato, il girone di ritorno è diverso. Squadre come Südtirol e Cesena giocano con attenzione, aspettano e ripartono. Noi dobbiamo adeguarci a questo scenario e aumentare la pressione per concretizzare di più.»
La classifica cambia
«È una situazione fastidiosa, ma non mi sorprende. Dobbiamo rimanere lucidi, analizzare le prestazioni e ottimizzare i risultati senza farci condizionare troppo.»
Allenare la squadra per partite complicate
«Bisogna lavorare sulla ripetitività delle situazioni, migliorando la gestione dell’area di rigore. Oggi un episodio ci ha condannati, ma fino al gol stavamo facendo noi la partita.»
Recupero dei giocatori influenzati
«Non posso rispondere con certezza. Portanova e Marras sono stati esclusi tra venerdì e sabato, mentre su Štulac, Reinhart e Kumi non ho aggiornamenti. Speriamo almeno di recuperare i primi due in tempi brevi.»
Prestazioni di Sosa e Girma
«Sono soddisfatto, soprattutto di Sosa, che conoscevo meno. Ha già giocato come terzino sinistro, ma oggi eravamo in emergenza: ha dimostrato lucidità e qualità nel palleggio. Girma ha fatto discretamente, ma mi aspetto più incisività negli ultimi venti metri.»
L'espulsione di Viali
«Ho parlato con l’arbitro a fine partita. Mi dispiace perché ho solo detto “È una follia”, senza usare parole offensive. Non sono stato un lord, ma ero condizionato dal fatto che stavamo perdendo in casa. Per migliorare dobbiamo saper gestire queste situazioni. Già a Salerno abbiamo perso per otto minuti di recupero dati dall’arbitro. La mia espulsione è stata assurda, poi mi è stato detto che avrei dovuto aspettare il VAR prima di arrabbiarmi, ma siamo esseri umani… Ora vedremo se arriverà una squalifica, spero solo di essere diffidato…».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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