L’Ascoli riparte e lo fa con la forza e l’entusiasmo di chi vuole trasformare una caduta in un’occasione di rinascita. Il via libera ufficiale della Covisoc, certificato nelle scorse ore, ha sciolto ogni dubbio: il club bianconero sarà regolarmente ai nastri di partenza del prossimo campionato. Una notizia attesa ma non scontata, che segna l’inizio concreto della nuova era targata Bernardino Passeri, imprenditore romano destinato a raccogliere il testimone da Massimo Pulcinelli e dalla famiglia che per anni ha retto le sorti del Picchio.

Come riportano sia Il Corriere Adriatico che Il Resto del Carlino, la documentazione necessaria per la licenza nazionale è stata completata in ogni dettaglio. Sono stati saldati i debiti scaduti, pagati gli stipendi, risolte le pendenze: il passaggio di consegne è ormai solo questione di giorni. E in questo contesto, la figura di Passeri si impone con dichiarazioni forti e dirette: «Sono cresciuto in curva, capisco la tifoseria». Parole che suonano come un patto d’onore con la piazza.

Il messaggio è chiaro: l’obiettivo non è solo tornare a vincere, ma ricostruire un’identità, riaccendere un amore forse assopito ma mai spento. L’Ascoli – spiega il futuro presidente – deve essere il massimo per una categoria come la Serie C, ma con la mentalità e l’ambizione di chi punta più in alto. Una visione che cerca di unire emozione, passione e solidità. E che guarda anche al futuro tecnico, con il nome di Gaetano Fontana – ex capitano e simbolo bianconero – tra i papabili per la panchina.

Dall’altra parte, Pulcinelli si congeda senza rancori: ha ammesso pubblicamente le responsabilità della retrocessione, ha rispettato gli impegni economici fino all’ultimo giorno, e ora lascia spazio al nuovo corso con la consapevolezza di aver fatto il proprio dovere.

Il passaggio di proprietà, ormai imminente, non è solo un fatto formale: è una promessa di cambiamento. Di metodo, di spirito, di relazioni con il territorio. L’Ascoli, ferito ma non piegato, è pronto a ripartire. E se è vero che le grandi stagioni nascono spesso dalle cadute più dolorose, allora questa potrebbe essere l’alba di una nuova passione.

Sezione: Serie C / Data: Sab 14 giugno 2025 alle 16:30
Autore: Paolo Catena
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