Olbia, il presidente Marino: «Chi non è soddisfatto, alzi la mano...»

12.01.2021 18:15 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Olbia, il presidente Marino: «Chi non è soddisfatto, alzi la mano...»

Nel corso di Olbia Monday Talk su Gallura Live, è intervenuto il presidente dell'Olbia Alessandro Marino che, dopo un'analisi sulla gara di ieri ("Lo step da fare per vincere queste gare è di imparare a leggere meglio i momenti della partita, a essere più concreti o "sporchi" in determinate fasi della partita che lo richiedono e saper utilizzare meglio le nostre qualità tecniche quando è il momento giusto"), ha tracciato un bilancio sul 2020 da poco trascorso: "Penso che sia stato un anno positivo in quanto la media punti è stata sostanzialmente da playoff e perché siamo riusciti a far esordire tanti ragazzi di Olbia e della Gallura cresciuti nel settore giovanile, da Demarcus a Secci, passando per Occhioni, Belloni e Di Paolo. Sicuramente è stato fatto un passo in avanti in termini di consapevolezza e progettualità, ma manca ancora qualcosa a livello mentale e di personalità per arrivare a occupare zone di classifica più alte. Ci stiamo lavorando. Non dimentichiamo, inoltre, che si è chiuso un quinquennio durante il quale abbiamo formato e valorizzato calciatori per le categorie superiori. Basta guardare le recenti cronache di Serie B per accorgersi del rendimento di Ogunseye al Cittadella. L'Olbia ha saputo ritagliarsi con merito questo ruolo nel panorama nazionale, adesso deve compiere un altro step per accostare alla qualità formativa e del gioco espresso in campo anche il conseguimento di risultati più prestigiosi".

Chiaro che il tema caldo è poi il mercato: "Devo dire che le condizioni sono molto diverse da quelle dello scorso anno, quando sapevamo che qualcosa mancava alla rosa e dove avremmo dovuto intervenire. Quest'anno disponiamo di una rosa molto lunga, nella quale diversi giocatori hanno avuto sinora poche chance per mettersi in mostra. Ritengo sia difficile, quindi, a queste condizioni, pensare a ulteriori entrate. Rimane prioritario il fatto che chi gioca nell'Olbia deve dimostrare di avere la mentalità giusta, a prescindere dagli obiettivi. Se poi ci fosse qualcuno che non è soddisfatto, deve solo alzare la mano e lo accontenteremo per trovare soluzioni alternative. In quel caso, ragioneremo per fare qualche entrata".