Arzachena, l'obiettivo è stupire

Dall'Inferno al ritorno in Paradiso. L'Arzachena si candida senza dubbio ad un ruolo da protagonista nel prossimo campionato Interregionale dopo aver ottenuto il ripescaggio, insieme all'altra formazione isolana del Castiadas. Oggi la formazione smeraldina, diretta dal duo di primissimo livello come il ds Fabio Albieri, ex Sanluri, ed il tecnico Fabrizio Perrotti, ex allenatore di Boville e Ferentino negli ultimi anni, ha tutta la voglia di stupire. Conclusa la preparazione presso Tempio Pausania, il team neroverde è stato ridisegnato completamente con acquisti molto importanti come Alessio Figos, ex Villacidrese, Marcello Angheleddu, metronomo del centrocampo negli ultimi due anni del Sanluri, Axai Hasa, macedone e vecchia conoscenza del calcio laziale per i suoi trascorsi nel Morolo. Insieme a questi tre pezzi pregiati sono arrivati anche Giorgio Piras, dal Villasimius, l'ex Castelsardo Antonio Fortuna e Marco Urgias dal Tavolara. Dopo Perrotti, anche Luigi Lucchese, centrocampista classe '88, ha lasciato Boville per tentar fortuna in Sardegna. Nella casella acquisti della nuova Arzachena compaiono anche Ivan Del Rio, Marco Casu, Manuele Urrazza, Riccardo D'Acqui, Giulio Pinna, Federico Parente, Simone Carta e la promessa del calcio isolano come Alessandro Scioni, proveniente dal famoso settore giovanile della Sigma Cagliari. Questi invece i confermati della vecchia stagione: Matteo Murtas, Giuseppe Mastinu, Mirko Del Rio, Arialdo Angioni, Gilardi, Luca Lilliu, Mario Pirina e Spanu. Per l'Arzachena, quello che andrà a disputare, sarà l'ottavo campionato consecutivo giocato in serie D con l'obiettivo di dimenticare in fretta la passata stagione e concentarsi il più possibile per dare fastidio a quelle corazzate più accreditate per vincere il titolo.