Il Siracusa ad Enna gioca con il piglio della grande squadra, iniziando sin dal primo minuto a pressare l’avversario con un gioco in profondità, costringendo i padroni di casa ad una attenta difesa. Il campo gibboso ha contribuito a far si che la partita risultasse molto combattuta, e con azioni poco limpide. La nebbia calata negli ultimi quindici minuti allo stadio Generale Gaeta non ha permesso poi di offrire ai tifosi azzurri, arrivati dalla città aretusea in 350, e quelli neroverdi, circa 1200, un finale tirato fino alla fine.
Con questa vittoria fuori le mura amiche il Siracusa cancella l’opaca prestazione di Acireale che gli costò la sconfitta, e l’avvicinamento di tre punti in classifica della diretta inseguitrice: la Reggina di Bruno Trocini. La prossima settimana il campionato si ferma perché si disputa il Torneo Viareggio: I giocatori usufruiranno di qualche giorno di riposo in più da parte di mister Turati, per poi ritornare ad allenarsi mercoledì 12 c.m.
La partita: Parte bene il Siracusa, costringendo i padroni di casa a chiudersi in difesa. Al 10’ la prima azione di rilievo dell’Enna con Cicirelli che mette in area azzurra un pallone, ma Iovino para. Un minuto dopo Convitto per Russotto, palla fuori, che dalla lunga distanza cerca di sorprendere il giovane portiere Simeoli, ma il suo tiro si perde sopra la traversa. Al 25’ sempre l’ex Catania prova il tiro di potenza, respinge il portiere. Al 14’ un’ottima occasione per andare in gol da parte di Maggio in area, ma viene fermato fallosamente; il capitano azzurro reclama il rigore, ma l’arbitro fa continuare. Al 25’ è sempre il Siracusa che si fa vedere nell’area avversaria con una punizione di Russotto: il suo tiro forte ma centrale viene bloccato dal portiere neroverde in due tempi. Al 30’ la squadra di casa ci prova con De Souza che è favorito da un rimballo a favore, il suo tiro finisce alto. Al 40’ ancora Maggio in contropiede, blocca Simeoli. Al 43’ passa in vantaggio il Siracusa con un rigore trasformato da Maggio: bella triangolazione Russotto-Maggio-Russotto, e fallo sul numero dieci che stava per segnare di testa. Dal dischetto Maggio mette in rete per gli azzurri, e l’attaccante napoletano arriva così all’undicesimo gol in campionato. Dopo un minuto di recupero si va negli spogliatoi.
Nella ripresa l’Enna al 49’ tira una punizione con D’Amore, palla alta. Due minuti più tardi Candiano davanti al portiere, non trova il tempo giusto per mettere in rete, e manda fuori la sfera. Il Siracusa spinge ancora in avanti per cercare la seconda rete, e al 58’ Maggio per poco non segna. Al 65’ la difesa azzurra (Baldan e Suhs) si trasferisce in attacco e confeziona un gol bellissimo: cross di Baldan in area, e testa di Suhs vincente. L’Enna prova a spingere in avanti con l’inserimento di Di Piedi per Timmoneri e Amenta per Moresco. Il gioco non cambia, infatti, il Siracusa controlla la gara, nonostante negli ultimi quindici minuti la nebbia prova a “bloccare” il gioco del Siracusa. I cinque minuti di recupero non producono emozioni tali da poter cambiare il risultato. Il Siracusa esce dal campo tra gli applausi dei propri sostenitori.
Il tabellino
Enna-Siracusa 0-2
reti: al 43’ Maggio su rigore, e al 65’ Suhs.
Enna: Simeoli, Demoleon, Cicirello, De Souza, D’Agata, Timmoneri (dal 72′ Di Piedi) Cristiano (dal 58′ Nardella), Kalombola, Amenta (dal 72′ Moreso), Aperi (dal 59′ Casadidio), D’Amore. A disposizione: Di Franco, Bamba, Scaletta, Otero, Rotella. Allenatore: Francesco Passiatore.
Siracusa: Iovino, Baldan, Suhs, Acquadro, Maggio (dal 93′ Alma). Russotto (dal 62′ Longo), Convitto (dal 67′ Ba), Candiano (dall’81’ Palermo), Bonacchi (dal 90′ Falla), Pistolesi, Di Paolo. A disposizione: Di Silvestro, Barbana, Palermo, Limonelli, Fontanelli. Allenatore: Marco Turati.
Arbitro: Deborah Bianchi (Prato)
1 ass.: Davide Tranchina (Pisa)
2ass.: Marco Alfieri (Prato)
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