Una nuova, significativa tappa si apre nella storia della Castellanzese. A partire dal prossimo 1° luglio, la società neroverde entrerà ufficialmente a far parte di DEAcademy Élite, il prestigioso progetto ideato e promosso dall'Atalanta del Presidente Percassi, che vanta già 13 club affiliati, cinque dei quali in Lombardia.

Questa partnership strategica, presentata giovedì 26 giugno con una conferenza stampa nel primo pomeriggio, segna l'inizio di una nuova importante pagina per la Castellanzese. Il progetto DEAcademy Élite è incentrato sulla crescita e la formazione dei giovani talenti all'interno dei settori giovanili, con l'obiettivo di valorizzarli, ricercare nuove promesse e creare un polo di monitoraggio capillare sul territorio. L'attività di base sarà il fulcro di questa collaborazione, con l'Atalanta che garantirà una presenza costante e regolare a Castellanza per l'intera stagione.

La conferenza stampa ha visto la partecipazione dei vertici della Castellanzese: il Presidente Alberto Affetti, il Direttore Sportivo Salvatore Asmini e il Direttore Sportivo del Settore Giovanile Piero Barone. Ad accoglierli, i dirigenti orobici, rappresentati dal Responsabile di DEAcademy Maurizio Marchesini, dal Responsabile Tecnico dell'Attività pre-agonistica Stefano Bonaccorso e dal Responsabile Scouting della provincia di Varese Alberto Beretta.

Il Presidente della Castellanzese, Alberto Affetti, ha sottolineato l'importanza di questo accordo: "È un momento di alto livello e di crescita per la nostra società, dove abbiamo l'opportunità di imparare e portare avanti un programma importante sia per noi sia spero anche per l'Atalanta. Abbiamo deciso di aderire a questo progetto con grande entusiasmo poiché il valore della società orobica è di assoluto livello." Affetti ha poi spiegato lo slogan scelto per l'occasione: "Abbiamo scelto lo slogan 'Questione d'identità' perché per noi è un valore importante e permette di valorizzare il territorio. Voglio ringraziare la famiglia Percassi e il Responsabile del Settore Giovanile Roberto Samaden per la fiducia che ci è stata accordata e che vogliamo ripagare. Per noi la crescita dei ragazzi è l'aspetto più importante, siamo una realtà dove si può tentare di costruire qualcosa."

Anche il Responsabile di DEAcademy, Maurizio Marchesini, ha espresso grande soddisfazione: "La collaborazione che stiamo avviando è molto importante e voglio sottolineare che non si tratta di un progetto di marketing bensì formativo e di monitoraggio del territorio poiché siamo fermamente convinti che il talento in Italia esiste. L'Atalanta è orgogliosa e onorata che la Castellanzese abbia aderito al progetto che prende il via ufficialmente il 1° luglio, data dalla quale inizieremo a costruire assieme un polo formativo e di monitoraggio di tutto il territorio. Si tratta di un percorso di investimento a lungo termine determinato dalle persone, la vera forza di questo accordo."

Stefano Bonaccorso, Responsabile Tecnico dell'attività pre-agonistica dell'Atalanta, in società da oltre trent'anni, ha rimarcato l'importanza dei giovani per il club bergamasco: "Sono contento che Atalanta possa spendere il proprio know-how a Castellanza. I giovani sono da sempre una risorsa per la nostra società, che garantiscono un futuro importante. Basti pensare che il Presidente Percassi e l'Amministratore Delegato hanno giocato nel Settore Giovanile prima dell'approdo in Prima Squadra; loro sono i primi testimoni di quanto sia importante. Credere nei giovani significa fornire loro un'educazione calcistica così come formarli nei comportamenti e nel rispetto. La nostra collaborazione sarà incentrata sulla formazione degli allenatori."

Grande orgoglio è stato espresso anche dal Direttore Sportivo del Settore Giovanile della Castellanzese, Piero Barone, che si è detto "Orgoglioso di entrare a far parte della famiglia dell'Atalanta, questo per noi è un obiettivo importante." Gli ha fatto eco il Direttore Sportivo Salvatore Asmini, che ha dichiarato: "L'Atalanta è insuperabile nella gestione del Settore Giovanile e i fatti sono lì a dimostrarlo. Per noi è motivo di grande orgoglio e stimolo per migliorare sempre di più. Educazione, rispetto e formazione dei giocatori sono gli aspetti che devono essere alla base. Vogliamo migliorare in tutti i settori per raggiungere un obiettivo comune, continuando a crescere."

In sintesi, Castellanzese e Atalanta si uniscono per un obiettivo comune: far crescere e valorizzare i giovani talenti del territorio. Una nuova pagina si sta riempiendo di promesse e, soprattutto, di fatti concreti.

Sezione: Serie D / Data: Ven 27 giugno 2025 alle 23:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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