Il Castellarano sta vivendo un momento in chiaroscuro: d'altro canto, all'interno dell'ambiente azulgrana regna comunque una forte e motivata fiducia in vista dei prossimi impegni. Ci riferiamo alla squadra di Promozione, che proviene da due sconfitte consecutive: dopo l'incredibile ko di campionato rimediato domenica scorsa a Nonantola, ieri i nostri beniamini hanno pagato dazio anche sul campo della Modenese uscendo così dalla Coppa Italia. Domenica prossima 17 novembre sarà di nuovo campionato, e la compagine allenata da Roberto Lanzafame ha davanti a sè un'occasione da non lasciarsi sfuggire per tornare al successo: a partire dalle ore 14.30 gli azulgrana ospiteranno al "Ferrarini" il Galeazza, in un duello valevole per la 12esima giornata. La formazione felsinea è ricca di buona volontà: tuttavia i bolognesi sono ultimi in graduatoria, e peraltro fin qui non hanno ancora raggiunto vittorie.
"Le due battute d'arresto da cui proveniamo sono molto differenti tra loro - commenta Luca Vassere, ds del Castellarano - Il 5-4 sul campo della Pieve Nonantola ha davvero dell'inconcepibile: al termine del primo tempo conducevamo per 0-3 dopo una prova a dir poco magistrale, ma nella ripresa siamo incappati in un'autentica disfatta permettendo agli avversari di conquistare l'intera posta in palio. Ritengo che il principale problema emerso domenica scorsa risieda sul piano dell'atteggiamento: a inizio ripresa abbiamo commesso l'errore di pensare che la sfida fosse già vinta, e così abbiamo permesso alla Pieve di segnare quei 2 gol che hanno di fatto riaperto l'incontro. Da lì in avanti tutto è diventato più difficile per noi, anche se alla fine siamo comunque riusciti a sfiorare quantomeno un risultato utile. Parlando invece di ieri, il risultato lascia senz'altro spazio a una certa delusione - sottolinea il direttore sportivo - La Coppa Italia era un obiettivo a cui tenevamo, anche perchè assegna un posto diretto nell'Eccellenza della prossima annata. D'altro canto, a confortare è il modo in cui il Castellarano ha affrontato l'impegno".
E dunque, quali sono le principali caratteristiche della prova fornita contro la Modenese?
"Dopo un rovescio così pesante come quello di Nonantola, il rischio di scendere in campo con uno stato d'animo demotivato o arrendevole era davvero dietro l'angolo: d'altro canto la squadra ha saputo tenersene ben alla larga, mettendo in campo quella determinazione e quella concentrazione che dovremmo davvero esprimere in ogni circostanza. I numeri della Modenese non mentono: i biancoazzurri non guidano il girone B di Promozione per caso, e ieri ne hanno dato un'ulteriore dimostrazione. D'altro canto, il Castellarano visto ieri ha dimostrato di avere ben poco da invidiare alla formazione d'oltre Secchia: nonostante le difficili condizioni del terreno, contraddistinte da un visibile fango, siamo comunque riusciti a intessere molte pregevoli trame di gioco. Questa volta ci è mancato soltanto il gol: se avessimo trovato la via della rete in una o più occasioni, sarebbe stato un giusto premio per le numerose incursioni offensive che abbiamo costruito".
Al momento, qual è il principale pregio di questo Castellarano? E viceversa, dov'è che bisognerebbe migliorare con maggiore rapidità?
"Di certo, abbiamo un organico contraddistinto da potenzialità davvero molto elevate. Inoltre, nonostante gli ultimi risultati, mister Roberto Lanzafame sta impostando tattiche e strategie di gioco che ritengo senza dubbio convincenti: tutto ciò senza dimenticare la propensione per le manovre di attacco, un altro rilevante aspetto che per noi rappresenta un vero punto di forza. Al tempo stesso, siamo ancora troppo altalenanti sul piano dei risultati: le prossime due sfide di campionato saranno di basilare importanza per cercare di correggere questo difetto. Dopo il confronto casalingo di domenica prossima con il Galeazza, il 24 saremo nuovamente ospiti della Modenese: due confronti importantissimi per trovare quella positiva continuità di rendimento che ora ci serve come non mai".
Come vi presenterete contro il Galeazza? Qualche assenza?
"Ancora una volta, saremo privi del lungodegente Davide Cotella. Inoltre da ora in avanti dovremo definitivamente fare a meno di Davide Splendore, che per motivi personali si è trasferito a Roma: a lui auguriamo tutte le migliori fortune. Quanto al resto, non si profilano ulteriori forfait".
Sulla carta, il pronostico della vigilia favorisce nettamente il Castellarano: tuttavia, chi o che cosa c'è da temere nell'assetto dei prossimi avversari?
"Quella contro il Galeazza è indubbiamente una partita da vincere, senza alcun tentennamento: d'altro canto, penso proprio che la strada verso la vittoria non sarà affatto così agevole come qualcuno potrebbe pensare. Pur stazionando sull'ultimo gradino della classifica, la squadra di mister Alessandro Panzetti ha comunque saputo inanellare alcuni pareggi di rilievo: basti pensare al recente 2-2 con il Campagnola, attualmente secondo in classifica. Peraltro so che gli orange felsinei hanno dato filo da torcere a parecchie avversarie, anche quando il Galeazza è risultato perdente. Detto questo, in vista di domenica mi interessa soprattutto l'attitudine con cui affronteremo la sfida: come sempre io ho massima fiducia verso tutti i nostri ragazzi, ma d'altro canto il Castellarano dovrà dimostrare di avere assimilato e appreso al meglio la severa lezione di Nonantola. Bisognerà quindi allontanare ogni tipo di supponenza, evitando di pensare a un successo semplice: se saremo concreti e tenaci senza pensare alla classifica, ritengo che il cammino verso la vittoria diventerà man mano più agevole".
Ormai la sessione di mercato dicembrina non è più così lontana: state pensando a qualche aggiustamento all'interno della rosa?
"E' in corso qualche valutazione, ma per adesso non c'è nulla di definito: prima di assumere decisioni in tal senso, analizzeremo nel dettaglio l'andamento dei prossimi due confronti".
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