Altamura si avvicina ad una storica promozione in Serie C, basterà vincere una delle prossime tre partite. Tre match point a disposizione e il primo sarà già domenica prossima contro il Gallipoli in casa. Una vittoria in questa partita significherebbe la promozione diretta, eliminando la necessità di guardare altri risultati e scatenando una festa senza precedenti in tutta la città. Il gol di Saraniti contro la Paganese ha aggiunto un altro tassello al magnifico percorso stagionale dell'Altamura.
Il tecnico siciliano non vede l'ora di poter festeggiare insieme alla squadra e alla città: "Siamo stanchi e stressati, ma è comprensibile. Stare in testa dal primo giorno in un girone così difficile non è stato semplice. A Pagani abbiamo giocato sotto le nostre potenzialità, e il caldo ha fatto la differenza. Devo fare i complimenti alla tifoseria per il loro sostegno".
La profondità della rosa ha giocato un ruolo fondamentale durante la stagione: "Abbiamo avuto successo grazie alla nostra panchina, con giocatori come Saraniti e Dipinto che hanno dimostrato il loro valore. Altre squadre potrebbero non avere la stessa qualità di sostegno dalla panchina".
Il traguardo è vicino e iniziano i ringraziamenti: "Abbiamo mantenuto il controllo del campionato dall'inizio, e questo è motivo di orgoglio per tutti noi: lo staff, la società (che ha fatto grandi sacrifici) e i tifosi che ci hanno sostenuto con grande entusiasmo".
Giacomarro conclude con una battuta scherzosa: "Forse la mia ricetta vincente è avere un allenatore con i capelli bianchi, ma soprattutto una società forte e un gruppo unito che mi ha seguito".
Domenica sarà l'occasione perfetta contro un Gallipoli che ha cambiato allenatore, con Di Gennaro che cercherà di portare la squadra alla salvezza dopo l'esonero di Cavallaro, che ha pagato le recenti sconfitte, soprattutto quella contro il Gravina.
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