La promozione in Serie C del Casarano rappresenta il coronamento di una strategia societaria lungimirante, che non si è limitata alla prima squadra ma ha investito significativamente nel settore giovanile. Un progetto ambizioso che sta già dando i suoi frutti, come dimostrano i risultati ottenuti dalla formazione Juniores nella stagione appena conclusa.

La vision del presidente Filograna

Il successo del vivaio rossoazzurro non è casuale, ma frutto di una precisa volontà della dirigenza guidata dal presidente Sergio Filograna. La società ha affidato la gestione del settore giovanile a figure competenti come Raffaele Quaranta e Marco Carrozzo, che hanno saputo costruire le fondamenta di un percorso di crescita strutturato e produttivo.

La filosofia aziendale è chiara: investire sui giovani talenti locali per creare una base solida per il futuro del club, garantendo al contempo continuità e identità territoriale al progetto sportivo.

I successi della Juniores

La formazione Juniores, affidata alla guida tecnica di Rocco Stifani, ha disputato una stagione di alto livello, sfiorando la qualificazione alle finali dei playoff nazionali. Un risultato di prestigio che ha visto i giovani rossoazzurri competere fino all'ultimo con formazioni blasonate come Francavilla e Fasano, poi qualificatesi alla fase successiva.

Particolarmente significativa è stata la partecipazione alla Viareggio Cup, dove il Casarano si è presentato come unica rappresentante del calcio dilettantistico, riuscendo a conquistare una sorprendente qualificazione agli ottavi di finale. Un traguardo che ha dimostrato la qualità del lavoro svolto e la competitività del gruppo.

Le parole di mister Stifani

L'allenatore della Juniores, come ripreso dal Quotidiano di Puglia, ha voluto sottolineare l'importanza del sostegno ricevuto dalla società: «Mi piace ricordare che il presidente Filograna Sergio ad avvio di stagione ci fece notare che far crescere i giovani del vivaio è linfa vitale per la società, perciò abbiamo lavorato avendo alla base motivazioni forti».

Stifani ha evidenziato il ruolo determinante di Marco Carrozzo, che lo ha voluto nuovamente a Casarano dopo quindici anni, permettendogli di collaborare con figure chiave come Raffaele Quaranta ed Emanuela Imperiale: «Ho avuto modo di conoscere persone speciali come Raffaele Quaranta ed Emanuela Imperiale, che, per il ruolo ricoperto, risultano essere fondamentali per quelli che sono i programmi societari».

L'obiettivo iniziale era chiaro: «Appena arrivato mi è stato chiesto di far crescere e valorizzare l'organico a disposizione, l'impegno c'è stato, il gruppo ha risposto con spirito di sacrificio, i risultati sono lì a testimoniare che abbiamo lottato sino alla fine con Francavilla e Fasano».

L'esperienza di Viareggio

Sull'avventura nella prestigiosa competizione toscana, il tecnico di Taurisano ha raccontato: «Per noi parteciparvi è stato una sorta di fulmine a ciel sereno, nel senso che grazie al grande impegno dei nostri dirigenti Navone e Obiettivo ci siamo ritrovati ad essere protagonisti su un palcoscenico calcistico di caratura internazionale».

La squadra ha affrontato con coraggio un girone impegnativo, ottenendo una vittoria di prestigio contro il Sassuolo: «Ci siamo andati con coraggio, inseriti in un girone impegnativo, ottenendo un successo meritato sul Sassuolo, una società importante a livello giovanile».

Fondamentale è stato il supporto della dirigenza: «In quei giorni la presenza del presidente Filograna Sergio è stata determinante, perché ci ha trasmesso una carica smisurata, che i ragazzi sul campo hanno trasformato in una prestazione vincente».

I talenti emergenti

Il lavoro svolto ha permesso l'emersione di diversi giovani talenti che hanno già attirato l'attenzione della prima squadra. Ferilli, Martina, Lattante e Grimaldi sono stati regolarmente aggregati agli allenamenti e alle partite della formazione che militerà in Serie C.

Stifani ha fornito dettagli sui singoli elementi: «Ferilli, che ha giocato in poule scudetto a Guidonia e Martina, e Lattante, anche lui 2007, possono crescere ancora, la società crede in loro come in tanti altri ragazzi, compreso Grimaldi, che, purtroppo, si è infortunato proprio nel momento clou della stagione».

Il futuro: Primavera 4

La prossima stagione rappresenterà un ulteriore step di crescita con il passaggio alla categoria Primavera 4, un salto qualitativo che richiederà maggiore impegno e strutturazione. Stifani si augura di poter continuare il percorso iniziato: «Ci stiamo ancora allenando, in settimana andremo in vacanza e poi vedremo come si evolverà il futuro. La società sta lavorando sodo per sistemare aspetti amministrativi, l'aspetto tecnico avrà spazio più avanti».

L'allenatore ha espresso soddisfazione per l'esperienza vissuta: «Personalmente l'annata qui a Casarano è stata davvero appagante e mi preme condividere tutto il lavoro svolto con il mio vice Antonio Del Genio e il preparatore dei portieri Francesco Rossetto, così come preziosa è stata la presenza dei dirigenti Enzo Sarcinella e Aldo Torsello».

I movimenti in prima squadra

Parallelamente al lavoro del settore giovanile, la prima squadra sta vivendo i primi movimenti di mercato. Dopo l'addio di Loiodice, ha salutato anche il centrocampista Mauro Cerutti, che sui social ha scritto: «Un viaggio indimenticabile, che porterò nel mio cuore per sempre».

Il Casarano si prepara così ad affrontare la Serie C con una base solida costruita sui giovani talenti del territorio, testimonianza di una visione societaria che guarda al futuro con ambizione e concretezza.

Sezione: Serie D / Data: Lun 26 maggio 2025 alle 16:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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