Sannazzaro, dg Este: «Io avrei iniziato in Primavera come fanno in Russia e Scandinavia»

Oggi è il turno di Davide Sannazzaro, direttore generale dell'Este: «Purtroppo la situazione non aiuta chi, come noi, ha giocato le sue gare, dato che allenarsi senza la partita è deleterio per chi deve mantenere alta l'attenzione. Senza calcio, stare tutte le Domeniche a casa è dura, non siamo abituati! Se c'è un problema sanitario, è giusto prendere le decisioni per salvaguardare la salute, ma si parlava di seconda ondata già in estate: io avrei iniziato in Primavera come fanno in Russia e Scandinavia, giocando da Marzo ad Ottobre. Immagino, comunque, che non è facile prendere queste decisioni, una cosa è parlare, un'altra è trovarsi di fronte la situazione e decidere. Il nuovo protocollo? Si parla di un massimo di 4 positivi, di cui due under; se vi sono delle garanzie affinché il positivo venga trattato come un infortunato, e la LND dà un contributo alle società, per me ci sono le condizioni per proseguire. Se ci fosse stato fin dall'inizio, avremmo evitato tanti problemi: purtroppo è una tipica situazione all'italiana».