L’emergenza COVID in casa Brindisi costringe al rinvio di Sorrento-Brindisi, in programma domenica 16 allo stadio “Italia”. Doveva essere uno scontro salvezza con in palio punti pesantissimi. Novanta minuti di fuoco. Un match-point per i costieri che in caso di vittoria avrebbero compiuto un passo importante verso il traguardo della salvezza. Con Davide Cacace, capitano del Sorrento e leader della difesa rossonera, analizziamo il momento della squadra, chiamata a cambiare marcia in questo rush finale di campionato.
La sconfitta col Picerno, la seconda consecutiva, quanto complica il discorso salvezza?
Fortunatamente le ultime due sconfitte non hanno compromesso nulla. Ciò non toglie che quella di domenica scorsa è stata davvero dura da mandar giù, perché totalmente immeritata. Siamo in un periodo difficile, dove ci gira male un po’ tutto. In questi momenti sono più importanti i fatti che le parole. Non possiamo più sbagliare. Ci siamo giocati tutti i jolly a nostra disposizione. Ora è tempo di ritornare a vincere, di ritornare a fare punti e smuovere quel ‘35’ dalla casella dei punti realizzati.
Un momento delicato per il Sorrento. Qual è l’umore dello spogliatoio rossonero?
Siamo arrabbiati, ma consapevoli che l’obiettivo è alla nostra portata. Subito dopo la partita col Picerno eravamo tutti molto tristi perché, come detto, non meritavamo la sconfitta. Qualcuno aveva le lacrime agli occhi. C’era la sensazione che si potesse fare di più. Ma se fossimo stati un pizzico più fortunati, concretizzando almeno una delle nette occasioni da gol create, ora staremmo qui a parlare di tutt’altro. Come uscire da questo periodo difficile? Conosco solo una strada, quella del lavoro. Allenarsi al massimo, dare tutto nelle ultime cinque giornate di campionato. In ognuno di noi c’è voglia di rivalsa. Dal calciatore più esperto all’under che è stato impiegato meno. Avremmo voluto riscattarci da domenica, purtroppo il rinvio della gara col Brindisi non ce lo consente e quindi cercheremo di preparare al meglio la prossima trasferta contro la Puteolana.
Come giudichi il tuo campionato e quello della squadra fino a questo momento?
Potevamo sicuramente dimostrare qualcosa in più. Perché la rosa è di buona qualità. Composta da calciatori che hanno disputato anche campionati professionistici. Non abbiamo mai trovato continuità nel corso della stagione. Siamo partiti bene, ma il Covid ci ha frenato bruscamente. Poi ritrovare la forma fisica ottimale dopo un mese di inattività è stato assai complicato. Anche personalmente non sono totalmente appagato. Non mi sono espresso sui livelli dello scorso anno. Ma hanno inciso anche gli infortuni e chiaramente la pausa forzata per Coronavirus. Sapevamo tutti quanto fosse complicato affrontare un campionato duro come il girone H della Serie D in queste condizioni. Quindi prima conquistiamo la salvezza e meglio è, così da buttarci alle spalle questa annata particolare ed iniziare a pensare alla prossima. Che spero ritorni ad essere ‘normale’. Soprattutto con i tifosi sugli spalti.
Proprio i tifosi, hanno dimostrato per l’ennesima volta attaccamento alla maglia. Sostenendovi prima della sfida col Picerno. Quanto è importante sentirli vicino?
Ai tifosi, ai tifosi veri, quelli come me che quando il Sorrento perde non dormono la notte, voglio dire grazie. Grazie per la vicinanza, per il sostegno che ci offrite anche da remoto. I cori di domenica prima della partita con il Picerno mi risuonano ancora nella testa. Non vedo l’ora di ritornare a ballare sotto la Curva Nord con loro. Il calcio senza tifosi non è lo stesso. Come ho già detto, spendere tante parole ora come ora serve veramente a poco. In questi casi bisogna far parlare solo il campo. L’unica cosa che mi sento di promettere ai tifosi del Sorrento è che la maglia col numero ‘5’ sarà sempre sudata ed onorata. Ogni partita. In ogni stadio.
Autore: Anna Laura Giannini
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 13:45 Siracusa a rischio penalizzazione: società inadempiente su stipendi e contributi
- 13:30 Serie D, il punto sul girone C: Treviso, il passo è da serie C. Dietro è lotta punto a punto
- 13:15 Giuseppe Ferazzoli torna sul mercato: «Pronto per nuove sfide, anche fuori regione»
- 13:00 Serie D, il valore rose del girone F: sul podio Ancona, Notaresco e Ostiamare
- 12:30 Serie D, il punto sul girone B: muro Caratese, ascesa Milan Futuro. Il Chievo crolla
- 12:15 ufficialeReggina, rinnovo fino al 2027 per il giovane Macrì
- 12:00 Clamoroso Chieti: trattativa avviata con l'attaccante ex serie A Vukušić
- 11:45 Giulianova, colpo in attacco: arriva un centravanti classe 2004
- 11:30 Serie D, il punto sul girone A: Davanti Vado e Ligorna scavano il fossato, dietro è bagarre
- 11:15 Venezia, Sverko prolunga fino al 2028: "Qui mi sento a casa"
- 11:00 Serie D, il valore rose del girone E: il Grosseto vale oltre 2 milioni
- 10:45 Recanatese, è fatta: arriva una punta in prestito da una big di Serie D
- 10:30 Edoardo Mariani si separa dal Sant'Angelo: conclusa l'esperienza in rossonero
- 10:15 Chievo, è calciomercato anche in panchina: il nuovo allenatore arriva da un altro club di D
- 10:00 Serie D, il valore rose del girone D: guida la Pistoiese
- 09:15 Al Campodarsego piace un attaccante che gioca nello stesso girone dei biancorossi
- 09:00 Serie D, il valore rose del girone C: Treviso in vetta, poi Cjarlins e Mestre
- 08:45 Progresso: il dg Matta blinda Calabrese. L'attaccante non si muove
- 08:30 Sarnese, Mamona ai saluti: tre club sull'attaccante
- 08:15 Notaresco e due club di Eccellenza su un 34enne esterno offensivo
- 08:00 Serie D, il valore rose del girone B: Vogherese e Pavia in fonda alla classifica
- 07:45 Este e Calvi Noale sulle tracce di un difensore gioca nel girone I
- 07:30 Montespaccato, Guerrieri ai saluti: lo attende una big di D
- 07:15 Paganese: gli occhi del professionismo su Gallo
- 07:00 Serie D, il valore rose del girone A: quasi 2 milioni quella del Vado
- 06:45 Vigasio, sirene di mercato per Gerevini: la situazione
- 06:30 Trastevere, Ronci saluta: l'attaccante resta in D ma cambia girone
- 01:00 ufficialeUn ex Serie D è il nuovo "play" della Puteolana
- 00:45 Sorianese, colpo Casadidio: l'esordio è da sogno con gol decisivo al 90'
- 00:30 Il Montemiletto si rinforza con un arrivo in difesa ex Serie D
- 00:15 Galatina, colpo a centrocampo: innesto dalla serie D
- 00:00 Il Rosmarino si rinforza a centrocampo e in attacco: arrivano in due
- 23:45 Indetta la "Giornata Pro Casarano" per la sfida contro l'Altamura
- 23:30 Vultur 1921, esonerato Gerardo Natale: fatale la sconfitta contro il Tolve
- 23:15 Teramo all'assalto di Njambè: il Giugliano verso la cessione dell'attaccante
- 23:00 SPAL, Sandro Federico polemico: «Stadi e campi inaccettabili, abbiamo scritto alla LND»
- 22:45 Bari, Darboe verso il rientro: lavoro parziale col gruppo dopo lo stop
- 22:30 Valmontone, Aurino scalpita: «Infortunio alle spalle, voglio ricavarmi spazio»
- 22:15 Pro Vercelli, lungo stop per Passador: out dopo il grave infortunio in Coppa
- 22:00 Ferrandina, un altro rinforzo per il centrocampo: dal Taranto arriva Terrana
- 21:45 Lega Serie B, bilancio in positivo nonostante i ricavi tv in calo: focus su riforme e visibilità
- 21:30 ufficialeIl centrocampista Francesco Uliano ritorna alla Gelbison
- 21:15 Andrea Caponi torna a Pontedera: il simbolo granata chiude il cerchio della carriera
- 21:00 Ischia e Äijö si separano: rescissione consensuale
- 20:45 La Nissa ha un nuovo vice allenatore! Ecco di chi si tratta
- 20:30 Vigasio, Montrone può partire: piace ad un altro club del girone C
- 20:15 Francesco Belli lascia il Padova? Due club di C pronti all'assalto per il difensore dai mille ruoli
- 20:05 Addio a Savino Di Paola, leggenda del Barletta Calcio
- 20:00 Ischia pesca un talento classe 2010: arriva dal Cagliari
- 19:45 Cosenza shock, chiudono le Curve: la drastica decisione della società e il nuovo prezzo della Tribuna!