Un brutto spavento, ma il peggio, fortunatamente, sembra essere passato. Carmine Longo, ex direttore sportivo della Salernitana e del Bologna, è stato ricoverato nella notte lo scorso fine settimana al Ruggi per una emorragia celebrale. A riportare la notizia con tanto di particolari dettagliati il quotidiano "Roma-Cronaca". L’ex ds granata era andato a mangiare, come spesso abituato a fare, in un noto ristorante del capoluogo, il Tramp’s Pub a Pastena. Dopo il suo arrivo i proprietari del ristorante, Tonino e Benito si sono immediatamente resi conti che qualcosa non andava. Infatti Longo non sembrava riconoscere nessuno e non ricordava neppure dove avesse parcheggiato l’automobile. Immediatamente allora i proprietari del ristorante hanno accompagnato Carmine Longo a casa. Subito dopo la sorella Eva, consigliere regionale, e i parenti hanno subito chiesto l’intervento dell’ambulanza. Prontamente soccorso dai medici del Ruggi è stato ricoverato a causa dell’emorragia causata da un’ischemia celebrale. In ogni caso le condizioni dell’ex ds della Salernitana sono migliorate e come ha riferito la stessa Eva Longo sta sicuramente meglio: “Ci vorrà un po’ di tempo, ma Carmine sta sicuramente meglio”. Davvero un’ottima notizia dopo il brutto spavento di mercoledì notte. Diffusasi la notizia sono state tante le telefonate di amici, ex dirigenti e calciatori desiderosi di conoscere le condizioni di salute di Carmine Longo, professionista molto stimato, come persona e come esperto di calcio, non solo a Salerno ma dall’intero mondo calcistico nazionale. Longo infatti ha lavorato per tantissime squadre, protagonista nel Cagliari di Ranieri degli anni ’80, che partì dalla C1 fino ad arrivare alla Uefa e dove scoprì telenti come Firicano e Fonseca. Ultima sede due stagioni fa a Bologna, dove Longo è stato lo scopritore di Gaston Ramirez  con la carica di responsabile dell’area sportiva.

Sezione: Altre news / Data: Mar 04 dicembre 2012 alle 10:45
Autore: Davide Maddaluno
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