Morto Gilberto Rodríguez Orejuela: narcotrafficante ex capo del Cartello di Cali

02.06.2022 17:57 di  Massimo Poerio   vedi letture
Morto Gilberto Rodríguez Orejuela: narcotrafficante ex capo del Cartello di Cali

In una prigione degli Stati Uniti, all'età di 83 anni, è morto Gilberto Rodríguez Orejuela, ex capo del cartello di Cali. Lo hanno confermato mercoledì fonti vicine.

Rodríguez Orejuela, catturato in Colombia nel 1995 durante il governo di Ernesto Samper, era incarcerato in una prigione statunitense dal 3 dicembre 2004.

Sebbene non ci sia un referto medico ufficiale sulla morte dell'ex capo del cartello di Cali, organizzazione che guidava insieme al fratello Miguel, il suo peggioramento delle condizioni di salute era noto da diversi anni.

Nel 2010, ad esempio, suo figlio Fernando Rodríguez Mondragón aveva affermato che suo padre era "gravemente malato", un anno dopo aver subito un intervento chirurgico al colon.

Gilberto, noto con lo pseudonimo di “El Ajedrecista”, il giocatore di scacchi, nomigliolo affibiato per la sua capicaità di essere sempre una mossa avanti ai suoi avversari fossero essi altri narcotrafficanti o forze dell'ordine, era stato estradato negli USA nel dicembre 2004 dopo aver scontato una pena in Colombia, mentre Miguel Rodríguez Orejuela è stato estradato nel 2005. Entrambi sono stati condannati negli Stati Uniti a 30 anni di carcere.

Negli anni '80 e parte degli anni '90, l'organizzazione che hanno creato e guidato è riuscita a introdurre negli Stati Uniti fino all'80% della cocaina consumata in quel paese.

Dopo la morte di Pablo Escobar, capo del cartello di Medellín, con il quale rivaleggiavano fortemente, i fratti Orejuela erano diventati i più potenti trafficanti di droga del paese e del mondo.