Il calciomercato estivo del Rieti si sviluppa secondo una strategia ben definita, caratterizzata da discrezione operativa ma con obiettivi chiari. Il direttore sportivo Enrico Pagliaroli sta orchestrando una campagna acquisti che mira a coniugare qualità ed esperienza con sostenibilità economica, senza rinunciare a quei rinforzi di spessore che potrebbero fare la differenza nella prossima stagione.

Il profilo di Tarantino nel mirino

Tra i nomi che stanno catalizzando l'attenzione della dirigenza amarantoceleste emerge quello di Luca Tarantino, difensore centrale di 31 anni che rappresenta il prototipo del rinforzo di esperienza ricercato dal club. Il marcatore mancino vanta un curriculum di tutto rispetto nelle categorie dilettantistiche, avendo militato in formazioni come San Cesareo, Trastevere, Monterosi, Vis Artena, Tivoli e Lupa Frascati.

Particolarmente significativo è il fatto che Tarantino abbia già lavorato sotto la guida di Pagliaroli durante l'esperienza al Tivoli, elemento che potrebbe facilitare l'eventuale operazione. Il profilo del giocatore si incastrerebbe perfettamente negli schemi tattici del tecnico Scaricamazza, offrendo complementarità con elementi già presenti in rosa come Camara e Scopigno.

La tempistica appare favorevole per il Rieti: Tarantino sarà libero di accasarsi altrove a fine mese, e la società amarantoceleste sembra intenzionata a muoversi rapidamente per assicurarselo. L'operazione rientrerebbe nella strategia di costruire un reparto difensivo solido e affidabile per il prossimo campionato di Eccellenza.

Le Trattative in standby

Parallelamente, la dirigenza mantiene vive altre piste di mercato, seppur in una fase più interlocutoria. I nomi di Marcheggiani e Tirelli rimangono di interesse per il club, che sta valutando le condizioni per portare a termine uno o entrambi gli affari. La prudenza mostrata in queste operazioni riflette l'approccio metodico della società, orientata a non forzare i tempi quando le condizioni non appaiono ancora mature.

La valorizzazione del settore giovanile

Un capitolo importante della strategia estiva riguarda l'integrazione di giovani talenti locali, un progetto che assume particolare rilevanza anche in vista delle nuove normative sui giocatori di Lega. A partire dalla stagione 2025/26, infatti, diventerà obbligatorio schierare per l'intera durata della partita almeno un calciatore nato nel 2007 e uno del 2008.

Il Rieti ha già raggiunto accordi verbali con quattro elementi provenienti dalla Nuova Rieti Calcio: il centrocampista Thomas Corsi, il difensore Andrea Cornacchiola, l'attaccante Riccardo Zamurri e il portiere Cristiano Giudice. Questi giocatori, che hanno mostrato entusiasmo per l'opportunità di aggregarsi alla prima squadra, rappresentano il nucleo di una politica di valorizzazione dei talenti del territorio.

La scelta di puntare su elementi locali non risponde solo a logiche normative, ma anche a una filosofia societaria che privilegia il legame con il territorio. Il club parteciperà presumibilmente al campionato regionale Juniores

Sezione: Eccellenza / Data: Gio 12 giugno 2025 alle 15:45
Autore: Chiara Motta
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