Il Castellarano si appresta ad affrontare la prima sfida ufficiale casalinga del 2020: domenica prossima 19 gennaio, la Prima squadra allenata da Roberto Lanzafame sarà di scena al "Ferrarini" per affrontare il delicato duello con la Riese. Il fischio d'inizio avverrà al consueto orario delle 14.30: il confronto sarà valevole per la 19esima giornata del campionato di Promozione.
Le premesse che riguardano i nostri beniamini appaiono decisamente incoraggianti: se consideriamo i risultati sul campo al netto del Giudice Sportivo, gli azulgrana sono infatti in arrivo da una sequela di 4 risultati utili. Domenica scorsa, Belfasti e soci hanno parzialmente rallentato la marcia pareggiando sul campo della Scandianese/Casalgrandese: d'altro canto, si tratta comunque di un buon punto ottenuto su un campo difficile. Ora, all'orizzonte c'è una sfida con una diretta concorrente in chiave play off: di certo servirà il miglior Castellarano, che avrà quindi il chiaro compito di confermare e consolidare la propria scia positiva.
"Analizzando l'andamento generale della partita, il 2-2 contro la Scandianese/Casalgrandese fotografa piuttosto fedelmente ciò che si è visto in campo - spiega il centrocampista azulgrana Mattia Galli, classe '99 - Nella fattispecie, durante il primo tempo siamo stati capaci di destare ottime impressioni: non soltanto sul piano del gioco, ma anche per quanto riguarda la considerevole quantità di energie che abbiamo saputo mettere in campo. Non a caso, al termine dei 45' iniziali eravamo in vantaggio per 1-2: un risultato parziale che non è affatto maturato per puro caso".
Tuttavia, nella ripresa il copione si è in parte modificato: "Durante il secondo tempo, credo in tutta sincerità che i padroni di casa siano riusciti a esprimersi meglio - rimarca Galli - Quindi la suddivisione della posta in palio può dirsi giusta, anche se non nascondo una punta di rammarico da parte nostra: purtroppo abbiamo subìto il gol del pari in rimonta, e così non siamo riusciti a conquistare un successo che complessivamente parlando era alla nostra portata. Ad ogni modo, questo Castellarano sta comunque portando avanti un visibile e credibile percorso di crescita: la contesa che ci attende domenica va vista come un'ulteriore opportunità per dimostrare i netti miglioramenti che ci caratterizzano".
Anche a te chiediamo cosa sia cambiato nel corso dell'ultimo mese e mezzo: da dove nasce la vostra sterzata positiva?
"Di certo, è aumentata la nostra compattezza di squadra: lo spirito di gruppo ha avuto modo di rinforzarsi, determinando un'unità d'intenti ancora più solida e visibile. L'insieme di queste doti ci ha permesso di applicare ancora meglio la valida idea di calcio proposta da mister Lanzafame: una strada convincente, e i risultati sono lì a darne prova in modo inequivocabile".
Adesso c'è da pensare a una Riese che promette senza dubbio battaglia: come vi presenterete?
"Nicola Algeri sarà ancora fermo a causa dei suoi problemi fisici, che comunque sta man mano portando a soluzione. Inoltre, Ahmed Guilouzi è in dubbio per noie di carattere muscolare: in compenso c'è da registrare il rientro di Davide Cotella, che torna schierabile dopo aver scontato il turno di squalifica. Globalmente parlando, possiamo comunque contare su una condizione fisica davvero lusinghiera: si tratta di un motivo in più per nutrire fiducia, in vista del gravoso impegno da cui siamo attesi".
Nella sfida di andata, vi siete imposti a Rio Saliceto con il punteggio di 1-2: il gol-vittoria porta la firma di Nazzareno Belfasti, in rete a tempo scaduto. Considerando anche l'andamento di quella partita, quali sono le mosse da effettuare per sconfiggere ancora una volta i rossoneri della Bassa?
"All'andata abbiamo ottenuto tre punti di notevole rilievo, ma credo che adesso il precedente stagionale non rivesta più così tanto peso: il confronto risale infatti allo scorso 8 settembre, e da allora di acqua sotto i ponti ne è passata davvero parecchia per entrambe le contendenti. So che la Riese di mister Giuseppe Nazzani è una squadra che punta parecchio sulla prestanza fisica: noi avremo quindi il compito di fronteggiarla costruendo costantemente un gioco caratterizzato da geometrie precise e ben orchestrate".
La classifica parla chiaro: per il Castellarano l'obiettivo play off resta ampiamente fattibile, ma da ora in avanti i passi falsi dovranno davvero essere ridotti al minimo. Questo aspetto potrebbe destabilizzarvi sul piano psicologico, oppure al contrario sarà un'ulteriore spinta sul piano motivazionale?
"In tutta sincerità, adesso siamo concentrati solo ed esclusivamente su una partita alla volta: ovviamente la graduatoria ha la sua specifica importanza, ma i numeri non devono affatto diventare un assillo. Siamo un organico senza dubbio di valore: da qui in avanti dobbiamo soltanto pensare a diventare sempre più concreti, finalizzando in modo tangibile l'intenso lavoro che stiamo svolgendo fin da inizio stagione. Se così sarà, le gratificazioni sul fronte delle cifre arriveranno di conseguenza".
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