Al termine della vibrante sfida tra Cremonese e Sassuolo, valida per la trentasettesima giornata del campionato di Serie BKT 2024-25, mister Giovanni Stroppa ha incontrato i giornalisti nella sala stampa dello stadio "Zini". Ecco le sue riflessioni sulla partita e sul momento della squadra.
Interrogato sul rischio che il pareggio con la capolista possa smorzare l'entusiasmo in vista delle ultime due giornate, Stroppa ha risposto con fermezza: "Assolutamente no, perché ci sono ancora sei punti in palio. Vedremo cosa accadrà da qui alla fine; certamente, una vittoria oggi avrebbe avuto un significato diverso, ma la prestazione offerta è stata di grande valore, quindi rinnovo i miei complimenti alla squadra. Abbiamo mostrato un bel gioco, rimanendo concentrati e determinati per tutto l'arco della partita."
Tornando sull'azione che ha portato al gol del Sassuolo, nata da un'apparente indecisione in fase di costruzione dal basso, il tecnico ha spiegato: "È la prima volta che subiamo una rete di questo tipo. Sicuramente la mia indicazione sarà ancora più precisa in futuro, perché questa è una cosa che solitamente facciamo molto bene. Mi assumo la responsabilità dell'episodio, poiché si è trattato di un passaggio a metà campo e non di una vera e propria costruzione dal basso. Tuttavia, continueremo su questa strada, perché nella maggior parte dei casi riusciamo a chiudere efficacemente le azioni, mentre quando ricorriamo ai lanci lunghi spesso il pallone finisce per rimbalzare pericolosamente nella nostra metà campo."
Stroppa ha poi sottolineato l'importanza del risultato in chiave playoff: "Assolutamente sì. Contro la Sampdoria avevamo mostrato carattere, ma forse erano mancati contenuti tecnici. Oggi, invece, abbiamo messo in mostra conoscenze, carattere e una notevole capacità di tenere il campo contro una squadra che annovera giocatori di grande qualità, capaci di colpire in qualsiasi momento. La squadra ha evidenziato uno spessore tecnico e una padronanza del gioco da grande squadra; forse è mancata la zampata vincente, ma siamo arrivati spesso in zona gol, disputando una prestazione di assoluto valore."
Il dato dei 14 punti conquistati dalla Cremonese in situazioni di svantaggio, di cui 11 da inizio marzo, testimonia il carattere della squadra. "Questo si aggiunge ad altri aspetti positivi che questa squadra continua a mostrare," ha commentato Stroppa. "Andiamo avanti su questa strada."
Riguardo all'inserimento di Gelli in una posizione più arretrata rispetto a Castagnetti e se si aspettasse di più dal cambio, il mister ha dichiarato: "Forse la sua non consuetudine a giocare in quella posizione si è fatta sentire; gli manca un po' di ritmo partita, e la responsabilità di questo è mia. Ho sempre detto che avrei voluto concedergli più minuti, ed è entrato in un momento della partita in cui stavamo giocando nella metà campo avversaria e non potevamo permetterci di correre rischi, specialmente concedendo occasioni gratuite. Forse è mancata un po' di fluidità nel giro palla, per servire meglio le mezzali e gli esterni. Mi dispiace per il tiro da pochi passi di De Luca, per lo spunto di Azzi... Ma quando si creano così tante occasioni senza concedere nulla contro una squadra che non lascia spazi ed è chiusa nella propria metà campo, non posso che essere soddisfatto."
Alla domanda se stia già facendo calcoli sulle possibili avversarie nei playoff, Stroppa ha risposto: "No, sappiamo bene che tipo di squadre potremmo affrontare. Spero che la Cremonese mantenga almeno questa posizione in classifica."
Infine, interrogato se i risultati del pomeriggio in Serie B abbiano influenzato le sue scelte di formazione, il tecnico ha concluso: "No, avevo già deciso di inserire due ragazzi che avevano giocato meno e di effettuare cinque cambi. Volevo schierare Valoti e Bonazzoli dal primo minuto, e questa mi è sembrata l'occasione ideale, anche per far rifiatare qualcuno che ha giocato con grande continuità."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie B
Altre notizie
- 22:30 Sora, mister Schettino: «Potevamo salvarci prima, ora prepariamo al meglio questa battaglia»
- 22:15 Fasano, mister Pistoia: «Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, ora andiamo a giocarcela a Nocera»
- 22:00 Reggina, Barillà: «Non è finita come volevamo, ma ripartiremo con ancora più grinta»
- 21:45 Arzignano, mister Bianchini: «Usciamo a testa alta, ma con tanto dispiacere»
- 21:30 Saluzzo, mister Cacciatore: «Annata da record, qualcosa di irripetibile»
- 21:15 Gravina, mister Loseto: «L'Acerrana aveva più fame di vittoria»
- 21:00 Avellino, il pres. D'Agostino: «Io sono un sognatore, e sognare non costa nulla»
- 20:52 Il Siracusa Calcio 1924 è in Serie C dopo sei anni di purgatorio
- 20:45 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Genoa-Milan
- 20:30 Martina, mister Pizzulli: «Siamo una piccola realtà, ma abbiamo un cuore enorme»
- 20:15 Siracusa, Zenga: «Ce l'abbiamo fatta! Una gioia immensa per la città»
- 20:06 Union Clodiense: altra idea per la carica di direttore sportivo?
- 20:00 Ancona, mister Gadda: «Chiudiamo in modo umiliante, la squadra era scarica»
- 19:45 Avezzano, mister Pagliarini: «Per ripartire il presidente deve sistemare le cose»
- 19:40 Adriese a rischio iscrizione? Il pres. Scantamburlo: «Decisione presa, non continuo»
- 19:31 Sestri Levante, sirene dalla D per Brunet: l'argentino piace a tre società
- 19:30 Correggese, Rossi: «Non si poteva sbagliare. Nello spareggio dovremo...»
- 19:15 Brescia, la salvezza si gioca anche fuori dal campo: urgono 3 milioni e l'incertezza di Cellino
- 19:12 Paternò, finale con una brutta notizia: grave infortunio per Pappalardo
- 19:00 Nardò, mister De Sanzo: «Il Fasano ha giocato con l'anima, meritano i playoff»
- 18:52 Ipotetica classifica per il ripescaggio in C - Ravenna davanti a tutte, poi Reggina e Nocerina
- 18:45 Fasano, il pres. D'Amico: «Quando la sfida si fa intensa, i veri combattenti si fanno valere»
- 18:40 Siena, il pres. Bodin: «Ora inizia davvero la ricostruzione del Siena»
- 18:30 Giugliano, mister Bertotto: «Giocato alla pari contro una corazzata, orgoglioso dei miei ragazzi»
- 18:15 Figline, mister Beoni: «Giocato una partita splendida, sono orgoglioso di questi ragazzi»
- 18:00 Cairese, mister Solari: «Andremo in campo per una battaglia, abbiamo le qualità per salvarci»
- 17:45 Cremonese, mister Stroppa: «Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, pronti per i playoff»
- 17:30 Sassari Latte Dolce, mister Fini: «Questa salvezza è un premio meritatissimo per i ragazzi»
- 17:15 Pisa, mister Inzaghi: «Questo è un capolavoro di cui sono parte fondamentale»
- 17:12 ufficialeArriva un'importante conferma in casa Bassano
- 17:05 Un altro mister di Serie D annuncia l'addio col proprio club
- 17:00 Reggina, il pres. Minniti: «Non è bastato, ma la squadra ha lottato con cuore fino all'ultimo»
- 16:59 Fasano, gli annunci del pres. Ghilardi: ecco diesse e diggì per la prossima stagione
- 16:54 Crisi Foggia: tesserati in rivolta per gli stipendi non pagati alla vigilia dei playout salvezza
- 16:48 Playoff Serie C: svelato il calendario e gli orari del secondo turno
- 16:45 Carrarese, mister Calabro: «La matematica ci impone ancora di soffrire fino all'ultima giornata»
- 16:30 Nola, Barone: «Centrato obiettivo minino. Ora tutti ad Aversa»
- 16:15 Este, mister Pagan: «Vogliamo puntare sempre più in alto»
- 16:00 Reggiana, mister Dionigi: «L'hanno vinta i ragazzi, io non ho grandi meriti»
- 15:45 Livorno, mister Pascali: «Solo applausi per il Figline, ci hanno surclassato»
- 15:30 Serie D 2024-2025: riguardiamo i verdetti del girone I
- 15:15 Gardano pronto alla sfida playout: ufficializzato lo staff tecnico che affiancherà il nuovo mister della Pro Vercelli
- 15:00 Castelfidardo, Giuliodori: «È stato un percorso straordinario»
- 14:45 Pianese, mister Formisano: «Con umiltà ce la possiamo giocare anche col Pescara»
- 14:30 Serie D 2024-2025: riguardiamo i verdetti del girone H
- 14:15 Spezia, mister D'Angelo: «Non meritavamo comunque di perdere»
- 14:04 Violazioni amministrative: Triestina, Lucchese, Messina e Foggia deferite al Tribunale Federale
- 14:00 Matera, il pres. Tosoni: «L’anno prossimo il Matera sarà in grado di vincere il campionato»
- 13:45 Giana Erminio, mister Chiappella: «Andremo a Meda per conquistare la vittoria»
- 13:30 Serie D 2024-2025: riguardiamo i verdetti del girone G