Casertana, Floro Flores: "Preferisco i fatti piuttosto che parlare"

Casertana, Floro Flores: "Preferisco i fatti piuttosto che parlare"

Due gol in quattro giorni. Antonio Floro Flores è tornato. E’ ancora alla ricerca della migliore condizione, ma i fantasmi del passato sembrano lontani: “Amo più fare i fatti che parlare. Come, del resto, non mi piace fare promesse, ma lavorare. La scorsa domenica è stata una bella soddisfazione. Non potevo fare ritorno migliore. Mi è dispiaciuto per il risultato perché poteva essere una vittoria importante. Questa è una squadra giovane ed alcuni errori possono capitare. L’importante è essere bravi a non commetterli più. Il gol? Sono più contento di essere tornato a giocare. Sono contento per aver trovato il gol, ma per me è più importante trovare la giusta continuità. Dopo tre mesi, tornare a giocare su un campo pesante come quello di oggi non è certo facile. Sono contento”.

L’Affetto dei tifosi - “La cosa che più mi ha reso felice è il calore della gente al momento del mio ritorno in campo. Non me l’aspettavo. Vuol dire che la gente ha capito come sono. Per me questo conta più di un gol e una prestazione. Era molto importante cercare di far capire ai tifosi il momento che stavo vivendo. Hanno capito, sono contento. Solo chi mi è stato vicino può sapere cosa ho passato. La stessa società, il presidente, il direttore ed il mister. Mi mancava allenarmi con i compagni e tornare a farlo è stato un punto di partenza. Ho avuto dubbi sulle mie condizioni fisiche. Gli allenamenti, la stima e l’affetto dei compagni, sono elementi importanti. E in questi mesi l’ho trovati. Per me è stato fondamentale per ripartire e far sì che io oggi sia qui e mi goda il momento”.

Il passato da dimenticare – “Lo scorso anno mi hanno aspettato in tanti. Anche mio figlio di recente mi aveva chiesto quando mi avrebbe rivisto ai miei livelli. E’ stata una domanda che mi ha emozionato. Gli ho risposto che se non fossi tornato a livelli accettabili sarei tornato a casa. Non voglio parlare dello scorso anno, perché altrimenti avrei da dire cose da censurare. Già pensare a ciò che è stato provo fastidio".