A conclusione della sessione di mercato invernale, il Direttore Sportivo del Foggia Leone ha tracciato un bilancio dettagliato delle strategie e degli obiettivi della società, soffermandosi sugli aspetti tecnici e umani del progetto.
"Il nostro obiettivo primario è costruire non solo una squadra competitiva, ma anche una società credibile che possa riaccendere l'entusiasmo dei tifosi", ha esordito Leone. "La nostra priorità era sistemare la situazione economica, considerando la delicata posizione in classifica. Ora dobbiamo concentrarci sui prossimi tre mesi, gettando le basi per il futuro".
Il dirigente ha sottolineato l'importanza del supporto del presidente Canonico e del lavoro di ricostruzione intrapreso: "Fin dal nostro arrivo abbiamo trovato un gruppo di ragazzi straordinari. C'erano alcune situazioni da sistemare e speriamo di averle risolte completamente. Abbiamo trasmesso ai giocatori la necessità di credere nei propri mezzi, perché questa squadra non deve temere nessuno".
Parlando dei nuovi innesti, Leone ha difeso le scelte di mercato criticate da alcuni tifosi: "Stiamo lavorando per integrare giocatori con grandi prospettive. Prendiamo ad esempio Touho, un ragazzo francese che deve ancora imparare l'italiano. Dobbiamo supportarlo nel suo inserimento".
Sulla prossima sfida contro l'Avellino, il DS si è mostrato carico e fiducioso: "I ragazzi hanno una grande voglia di dimostrare il loro valore. Tra questi c'è Kiyine, motivatissimo a dimostrare il suo apporto alla squadra".
"La base di calciatori che abbiamo costruito è molto solida", ha concluso Leone, "e potrebbe rappresentare un punto di partenza importante per il prossimo campionato. Stiamo lavorando anche sul piano umano, cercando di supportare il presidente perché torni a vivere l'ambiente con serenità e passione".
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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