Domenica 9 febbraio, alle ore 14:30, presso lo Stadio Comunale di Noale (VE), si disputerà la sfida valida per la 27ª giornata del Campionato di Serie D, girone C, tra Calvi Noale e U.S.D. Adriese 1906. Un match importante per i blu-granata, che puntano a consolidare la loro posizione in zona playoff, difendendo il quarto posto in classifica e, possibilmente, accorciando le distanze dalle squadre che li precedono.
Dopo il pareggio casalingo a reti inviolate contro il Brusaporto, i ragazzi di mister Roberto Vecchiato rimangono imbattuti al "Bettinazzi" ma cercano di ritrovare quella concretezza offensiva che potrebbe fare la differenza nelle prossime decisive partite. "L'energia e la continuità sono fondamentali", aveva dichiarato il tecnico blu-granata, e proprio su questi aspetti la squadra dovrà concentrarsi nella trasferta veneziana.
Una trasferta da non sottovalutare: Il Calvi Noale si trova in tredicesima posizione con 33 punti, ma nonostante una stagione complicata si è dimostrata una squadra ostica. La formazione veneziana sarà determinata a strappare punti preziosi per allontanarsi ulteriormente dalla zona playout. All'andata, l'Adriese aveva conquistato una netta vittoria per 3-1 grazie a una prestazione convincente.
I numeri del confronto: L'Adriese vanta la miglior difesa del girone, con appena 17 reti subite, e proverà a mantenere questa solidità anche a Noale. Dal punto di vista offensivo, però, servirà maggiore incisività rispetto al match contro il Brusaporto. Con 46 punti in classifica, l'Adriese non può permettersi passi falsi se vuole mantenere vive le ambizioni playoff.
Rientri importanti: Per la sfida di domenica, mister Vecchiato potrà contare sul ritorno di Antonello, che ha scontato la squalifica per somma di ammonizioni, e su Barzon, finalmente recuperato dopo i recenti problemi fisici. La loro presenza offrirà nuove soluzioni sia in fase difensiva che nel supporto alla manovra offensiva.
Roberto Vecchiato: "Alla settima partita in 28 giorni, eravamo sicuramente meno brillanti rispetto alle altre sei"
"Giocare sette partite in 28 giorni non è semplice. Domenica scorsa, pur non essendo brillantissimi, siamo riusciti a portare a casa un punto contro una squadra in forma, che ha solo cinque punti in meno di noi e che ha dimostrato di essere forte. Questo risultato conferma la solidità del gruppo, nonostante le difficoltà che stiamo affrontando. Quando si dà tutto, si deve essere comunque soddisfatti, anche se la prestazione non è stata eccezionale dal punto di vista della qualità.
In un campionato così equilibrato, puoi passare in poco tempo dalle prime posizioni fino al decimo posto. Ogni partita è complicata, e ogni avversario merita rispetto. Il Calvi Noale è una squadra insidiosa, e affrontarli in un campo piccolo e difficile richiederà grande attenzione. Ma non cambia molto rispetto ad affrontare squadre come Portogruaro o Lignano: ogni domenica è una battaglia.
La buona notizia è che rientrano sia Antonello sia Barzon. Quando hai più giocatori a disposizione, hai anche più possibilità di scelta e puoi mantenere alto il ritmo per tutta la partita. Se invece ti mancano elementi importanti, è inevitabile che la squadra ne risenta. Purtroppo, stiamo attraversando settimane complicate, anzi direi mesi difficili da questo punto di vista. A volte sembra che si intraveda un po' di luce, ma subito dopo tutto si complica nuovamente.
Adesso dobbiamo concentrarci sul recupero di tutti, portandoli a uno stato di forma accettabile per affrontare queste ultime dodici gare nel modo migliore. Come dicevo prima, in questo campionato possiamo arrivare quarti, secondi, primi o anche decimi: tutto è possibile, visto che le distanze in classifica sono ridotte.
L'importante è continuare a fare punti, fissando obiettivi partita dopo partita. Domenica l'obiettivo è vincere, dando tutto in campo, correndo e spendendo ogni energia possibile. Certo, ci sono anche gli avversari che si preparano come noi, e bisogna accettare questa sfida".
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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