Dolomiti Bellunesi in campo dopo il nubifragio: si recupera a Montecchio

02.04.2024 10:15 di  Maria Lopez   vedi letture
Dolomiti Bellunesi in campo dopo il nubifragio: si recupera a Montecchio

Non c'è il tempo di gustare i tre punti ottenuti col Treviso. E nemmeno il dolcissimo cioccolato di un uovo pasquale ricco di sorprese. Perché domani (mercoledì 3 aprile, ore 15), si torna già sul rettangolo verde: non per un semplice allenamento, ma per un match di campionato che mette in palio tre punti. È in programma, infatti, il recupero del ventiseiesimo turno, saltato a causa del maltempo. E la Dolomiti Bellunesi si esibirà allo stadio "Gino Cosaro", dove ad aspettarla c'è il Montecchio Maggiore.

Gara anomala - Il 10 marzo scorso, il match è stato interrotto dopo un quarto d'ora per un nubifragio che ha reso impraticabile il manto erboso. E, non a caso, si ripartirà proprio dal 15', quando il punteggio era ancora fermo sullo 0-0: «Sarà una gara anomala - è il commento di mister Nicola Zanini - vicina rispetto all'ultimo impegno stagionale e, per di più, con la Pasqua di mezzo. Non resta che recuperare forze ed energie per poi scendere in campo e dare il meglio».

Macchina da gol - L'impegno è ad alto coefficiente di difficoltà, al cospetto di una compagine che ha già sgambettato i dolomitici nella sfida d'andata (1-2 al polisportivo) ed è reduce da tre successi in sequenza. Non solo: il gruppo allenato da Fabrizio Cacciatore ha segnato qualcosa come undici gol nelle ultime due trasferte. Nello specifico, sei al Mori Santo Stefano e cinque al Bassano: ovvero, a una delle difese meno battute dell'intero girone. Senza considerare il successo di misura, tra le mura domestiche, contro la Luparense: 1-0.

Perez c'è - Nonostante l'ammonizione rimediata alla vigilia di Pasqua, e da diffidato, a Montecchio capitan Pablo Perez sarà regolarmente della contesa. E salterà per squalifica il match successivo, in calendario domenica 7 aprile, a Carlino, contro il Cjarlins Muzane. Ma non è il caso di guardare troppo oltre: meglio focalizzarsi sull'attualità più stretta. Anche per continuare a cavalcare l'onda dei sei successi consecutivi. L'ultimo dei quali confezionato di fronte ai circa mille spettatori accorsi allo Zugni Tauro. «Quella col Treviso era una partita importante: non tanto per chiudere un cerchio, ma per i ragazzi - conclude Zanini -. Ci tenevano, davanti a una splendida cornice di pubblico e a un grande avversario. Si sono meritati questa soddisfazione».

Designazione - L'arbitro designato per la sfida in terra vicentina è Francesco Emilio Gallo di Bologna, affiancato dagli assistenti Simona Cavallari di Ravenna e Federico Mezzalira di Varese. Nonostante il ko dello scorso novembre, i precedenti sorridono comunque alla SSD Dolomiti Bellunesi, vittoriosa in due confronti su tre.