Alla fine, forse, può andare anche bene. Il Foligno evita una beffarda sconfitta con l’ostico Scandicci rimettendo in sesto grazie alla rete di Arras una sfida molto complicata: dopo aver condotto dal punto di vista del gioco e poi regalato il vantaggio ai toscani nel primo tempo in contropiede, i bianco-azzurri hanno dovuto lottare su un campo pesantissimo e anche con la sfortuna (due legni). Insomma, è un punto che può far bene al morale, nonostante non sia arrivata la vittoria, che sarebbe pur stata meritata.
LA SFIDA - Foligno senza lo squalificato Gorini ma con il tridente Peluso-Arras-Buonaventura; Scandicci che si presenta al “Blasone” forte del miglior attacco del campionato. Fischio d’inizio sotto una battente pioggia e su un terreno già pesante. Il Foligno ci mette circa 15’ per prendere il possesso della manovra. All’inizio due punzecchiate per parte: al 7’ Di Leo viene pescato defilato in area ma prova lo stesso il tiro, Roani ci mette la mano; al 10’ rispondono i Falchi: punizione di Peluso girata di testa da Arras, con la sfera a lato. Foligno sicuramente più propositivo, ma giocare palla a terra non è facile e lo Scandicci, non appena il pericolo si avvicina all’area, chiude bene gli spazi e reagisce con aggressività e fisicità (sugli scudi i centrali Manganelli e Colombini). I padroni di casa ci provano anche al 25’: l’ottimo Giannò sfonda sulla sinistra, invece di verticalizzare per Arras preferisce il cambio di gioco per Peluso, che stoppa e dal vertice dell’area lascia partire un forte destro, che però finisce alto. Si staziona quasi esclusivamente nella metà campo toscana, ma al 40’ succede il patatrac: da una punizione a favore parte un micidiale contropiede; Foligno che non riesce a smorzarlo sul nascere anche con un fallo tattico, Poli viene imbeccato da Carnevale davanti a Roani e lo infila con una botta secca e tesa. Scandicci in vantaggio praticamente alla prima sortita offensiva vera. Ci si mette anche la sfortuna 2’ più tardi: Petterini va a battere un corner e trova l’impatto di testa di Giannò, ma la traversa nega il pareggio al giocatore folignate.
A inizio ripresa si scatenano nuovamente pioggia e vento e questo non facilita il compito-rimonta del Foligno. In più, lo Scandicci non appare proprio in vena di regali. Al 5’ bella manovra di prima Peluso-Giabbecucci-Pettinelli che innesca Arras a centro area, ma la conclusione è debole; al 16’ invece ci prova Peluso su calcio piazzato da lontano, senza esito. Foligno volenteroso, ma sicuramente non arrembante come servirebbe. Al 18’ poi lo Scandicci va anche vicino al clamoroso 2-0: erroraccio in impostazione di Petterini che regala la sfera a Saccardi che dà al limite a Borgarello, la cui conclusione fa davvero venire i brividi. Che non sia una giornata fortunata per i Falchi lo si vede anche al 29’: Peluso guizza sulla destra e mette in mezzo, Fondi in acrobazia indirizza verso la porta, ma trova la deviazione di Timperanza, poi il palo ferma la corsa del pallone che viene infine salvato dallo stesso portiere sulla linea. Per Bocchini di Roma 1 non è gol. Comunque l’ 1-1 è rinviato di poco: al 32’ Peluso mette dentro da calcio piazzato da posizione centrale, batti e ribatti con Arras che ne approfitta, stoppando e calciando subito sul primo palo in maniera perfetta. Situazione equilibrata e ora si lotta. Lo Scandicci comunque non dà l’impressione di volersi accontentare. È prodigioso negli ultimi scampoli un intervento di Petterini in scivolata da dietro su Mugelli: sarebbe stato a tu per tu con Roani. Foligno che accusa anche la fatica e alla fine va bene anche questo pareggio per come si era messa.
FOLIGNO – SCANDICCI 1-1
FOLIGNO (4-3-1-2): Roani; Pinsaglia (45’ st Colarieti), Tulhao (24’ st Schiaroli), Petterini, Giannò; Pettinelli (17’ st Settimi), Fondi, Giabbecucci (39’ st Kuqi); Peluso; Arras, Buonaventura.
A disp.: Miccio, Materazzi, Pagliarini, Fiki, Piancatelli. All.: Armillei.
SCANDICCI (4-2-3-1): Timperanza; Zaccagnini, Manganelli, Colombini, Frascadore; Sinisgallo, Borgarello; Poli (3’ st Saccardi), Di Leo (12’ st Guidelli), Mugelli; Carnevale (9’ st Nieri).
A disp.: Ubirti, Pucci, Feroce, Saccà, Barletti, Mazzanti. All.: Davitti.
ARBITRO: Bocchini di Roma 1 (assistenti: Rastelli di Ostia Lido – Giacomini di Viterbo).
MARCATORI: 40’ pt Poli (S), 32’ st Arras (F).
NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti: Tulhao (F), Nieri (S), Borgarello (S). Angoli: 5-2. Recupero: 0’ pt e 4’ st.
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 17:00 Vittoria fondamentale per il Messina, Romano: «Abbiamo 27 punti ma siamo ancora in fondo alla classifica»
- 16:45 Vertice perso, Di Benedetto: «Il nervosismo non è necessario. Le partite in cui non siamo stati all’altezza ci serviranno da lezione»
- 16:35 Pergolettese, la proprietà pensa a cambiare? Bolis rischia il posto
- 16:30 Ciceri (Varese) dopo l'espulsione: «La squadra sta bene e ha ritrovato mentalità. Ma vincere così è davvero complicato»
- 16:20 Nocerina, è caccia al terzo allenatore stagionale. Ecco i nomi che circolano
- 16:15 Iori senza freni dopo Cittadella-Novara: «Abbiamo concesso un tempo intero all’avversaria»
- 16:05 ufficialeNuovo rinforzo annunciato dal Monopoli
- 16:00 Soave analizza il pari con la Vogherese: «Non riusciamo ancora a chiudere le partite, subiamo gol al primo tiro»
- 15:45 «Chi non soffre non vince»: Pagni (Taranto) non si accontenta e avvisa, «Ora lavoriamo sui nostri limiti»
- 15:30 Paganese di ferro, Novelli: «La classifica non mi interessa. Dobbiamo migliorare la qualità e la crescita individuale»
- 15:15 Catania, Toscano tra l'amarezza e la carica: «Potevamo fare di più, ma ora vogliamo chiudere il girone d’andata al primo posto»
- 15:00 Este-Treviso, il mister Gorini: «Siamo molto soddisfatti del percorso che stiamo facendo, anche se la strada è ancora lunga»
- 14:45 Samb, D’Alesio: «Il gol lo ha realizzato un quinto di centrocampo. Dobbiamo migliorare, ma il punto è fondamentale»
- 14:30 Pistoiese, Taibi durissimo: «In questo mese la squadra ha avuto un'involuzione»
- 14:15 Vicenza, mister Gallo: «Siamo una squadra matura, ma dobbiamo tenere tutti vivi»
- 14:00 Torrisi promuove la Reggina: «Prova importante, la Curva è stata devastante. Stiamo facendo un grande lavoro»
- 13:45 Union Brescia, mister Corini: «Ieri ho visto un'ottima base su cui lavorare»
- 13:35 Gubbio, Di Carlo si gioca la panchina contro il Pineto?
- 13:30 Piacenza, mister Franzini: «Siamo un grande gruppo, voliamo ma restiamo concentrati»
- 13:20 Recanatese, un club si fionda su Domizi: la situazione
- 13:15 Novara, Zanchetta: «Dobbiamo trovare maggiore personalità per non essere passivi»
- 13:05 Davide Gaetani, con circa 80 gol in carriera, oggetto di mercato nella settimana di maggiore movimento
- 13:00 Mestre, Perticone: «Nel secondo tempo persa lucidità. Il Treviso fa un campionato a sé»
- 12:45 Triestina, Tesser: «Un passetto in avanti, la vittoria non risolve tutto ma dà fiducia»
- 12:30 Fidelis Andria, Scaringella: «Giusto prendersi le responsabilità e accettare le critiche, è un periodo negativo»
- 12:15 Guidonia-Ascoli 0-0, Tomei: «Nella ripresa abbiamo dominato, ci è mancato solo il gol»
- 12:00 Olbia, mister Favarin: «Stiamo pagando una condizione psicofisica non ottimale»
- 11:45 Casertana, Coppitelli dopo il Latina: «Vincere partite così è fondamentale»
- 11:30 Giulianova, Pergolizzi: «Mi sono stancato di parlare del centrocampista. Speriamo di trovarlo nel panettone»
- 11:15 Benevento, Floro Flores: «La base della mia filosofia? L'aggressione senza palla, stiamo migliorando»
- 11:00 «Sono stato scelto per lavorare su un'interpretazione diversa»: Sesia svela il nuovo volto offensivo del Vado
- 10:45 Teramo, Pomante: «Approccio importante, abbiamo fatto la gara che andava fatta. Felice della prestazione di Borgarello»
- 10:35 Ritenetevi vecchi: ieri in Serie D ha esordito un classe 2010!
- 10:30 Nocerina, Giannone: «Siamo vivi, ma gli avversari arrivano preparati e stiamo trovando difficoltà»
- 10:20 Crisi Mantova, ribaltone vicino: Possanzini verso l'esonero, il ds Rinaudo ha già scelto il sostituto
- 10:15 Potenza, De Giorgio: «In 91 minuti in inferiorità numerica abbiamo fatto possesso palla. È un dato straordinario»
- 10:05 Il Taranto prepara un altro colpo dalla Serie D: ecco di chi si tratta
- 10:00 «La difesa è un lusso»: Romano celebra il Messina che non molla mai dopo la vittoria sofferta sull'Igea
- 09:50 Il Cjarlins Muzane prova il colpo dalla Serie C: i dettagli
- 09:45 SPAL, Di Benedetto non si nasconde: «Non siamo stati brillanti, i due gol subiti erano palle sporche che hanno saputo sfruttare meglio»
- 09:35 Chievo Verona: ora traballa la panchina di Cacciatore
- 09:30 «Non possiamo giocare anche contro gli arbitri»: Furia Varese dopo il rigore contestato, Ciceri non si trattiene
- 09:20 Vibonese: trattativa con un attaccante già in doppia cifra in Eccellenza
- 09:15 Ternana, Liverani senza freni: «Il penalty su Ferrante era evidente. Non abbiamo concesso niente al Bra»
- 09:00 «Bisogna cambiare la rotta»: Padalino non cerca alibi e suona la sveglia al Fasano dopo la sconfitta
- 08:45 «Abbiamo disputato una grandissima partita, senza subire tiri in porta»: Loiodice decisivo per il Taranto e sollievo per la vetta
- 08:30 «Senza sforzi e senza sofferenza per me non c'è vittoria»: Novelli esalta la Paganese e svela il vero segreto della capolista
- 08:15 «Il Catania primo in classifica dà fastidio a qualcuno»: Mimmo Toscano si sfoga dopo il pareggio di Potenza
- 08:00 Treviso in vetta, Gorini: «Tre punti di carattere. La squadra va elogiata per come ha saputo reggere»
- 07:45 «Sono molto soddisfatto di questo punto»: D’Alesio analizza Pontedera-Samb e guarda al futuro con positività