Il mondo del calcio trema dinanzi alle possibili e nefaste conseguenze del Coronavirus: sono di qualche giorno fa le dichiarazioni dell'amministratore delegato del Palermo, Rinaldo Sagramola, che prospettano un quadro apocalittico: "Francamente non so quante squadre si iscriveranno ai prossimi campionati, specie dilettantistici e temo che in Italia ci ritroveremo con molte meno formazioni e con parecchi calciatori in più da sistemare". E ancora: "C’è un’economia totalmente in stallo, molti dirigenti saranno presi più dal salvaguardare le proprie attività imprenditoriali, piuttosto che le squadre nelle quali investono del denaro". Una crisi che potrebbe toccare da vicino anche gli allenatori che come Antonio Finamore del Grumentum Val d'Agri, ritengono fondati gli allarmismi lanciati dall'ad rosanero: "Il calcio dilettantistico è in qualche modo legato al sistema produttivo locale che in maniera decisiva interviene per il sostenimento delle attività e in un momento di crisi generale sarà un problema. Credo che almeno per il futuro immediato una serie di valutazioni andranno fatte, bisognerà capire e comprendere quanto ci siano le condizioni per allestire squadre e sostenerle". Il filo diretto con i giocatori è costante: "Ogni giorno mi sento con i i ragazzi per verificare la funzionalità dei lavori che vengono svolti a casa ma è evidente che il calcio è uno sport con la palla e se gli togli la palla per quanto tu possa star lì a cercare di fare determinate cose non sarà mai la stessa cosa". Racconta le confidenze dei calciatori: "C'è molta preoccupazione, il ruolo dell'allenatore in questi momenti è quello di gettare acqua sul fuoco e mantenere l'attenzione sul nostro lavoro e non lasciar spazio cosi a momenti di scoramento dove tutto tutto quello che ti circonda può sembrare troppo grande da affrontare". Impensabile parlare della ripresa dei campionati: "Il calcio può aspettare, anzi deve aspettare, - dichiara Finamore - qualsiasi discorso adesso è fuori luogo per la crisi sanitaria e umanitaria che si sta portando dietri e poi c'è un dato fondamentale: siamo sicuri che nelle nostre realtà dilettantistiche siamo pronti ad affrontare una ripresa garantendo la sicurezza degli addetti ai lavori?".
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 02:00 San Severo Calcio 1922, addio consensuale con mister Zingarelli
- 01:30 Al via l’intesa tra LND e Honda per l’educazione stradale dei giovani
- 01:15 Rissa post-salvezza: quattro ex Potenza verso il processo
- 01:00 Unione 79 Tbm, D'Eustacchio: «Gruppo forte e coeso, faremo bene»
- 00:45 L'Atletico Marsala riconferma la colonna gambiana Ali Omar
- 00:30 L'Imolese riabbraccia Sadek: nuovo ruolo per l'ex attaccante
- 00:15 Patto Dolomitico: i presidenti firmano il nuovo statuto
- 00:00 FIGC, quindici allenatori conseguono la licenza UEFA Pro: tanti i big
- 23:45 Il Piacenza stringe legami: incontro e partita al Garilli con i partner commerciali
- 23:30 Svincolati - Attaccante campano ex Portici e Costa D'Amalfi
- 23:18 Sorprese e conferme nella prima giornata di Champions: il Qarabag fa la storia
- 23:15 Giugliano, Prado: «Dimostrato carattere contro avversari difficili»
- 23:13 Juventus-Borussia Dortmund 4-4: Spettacolo puro all'Allianz Stadium
- 23:00 Tricarico, sicurezza tra i pali: arriva Giorgio Farone
- 22:45 Marchionni: «Il calcio moderno ha perso le guide esperte per i giovani»
- 22:30 Svincolati - Trequartista 33enne con 60 reti siglate in carriera
- 22:15 Il Rimini punta su Bassoli per rinforzare la difesa
- 22:00 ufficialeL'Ischia ha annunciato il nuovo allenatore
- 21:45 Serie C, tutte le decisioni del giudice sportivo. Sono 7 gli squalificati
- 21:30 Svincolati - Portiere con 69 gare nell'ultimo biennio in D
- 21:15 Infortunio per Manzari: il Perugia perde il centrocampista
- 21:00 Serie D, tutte le decisioni del Giudice Sportivo. Sono 14 gli squalificati
- 20:45 Zenga contro Siracusa: battaglia legale per stipendi non pagati
- 20:30 Svincolati - Mancino classe 2006 in campo 24 volte nell'ultima D
- 20:15 Pescara, il diesse Foggia: «Gravillon? Tesseramento in dirittura d'arrivo»
- 20:00 Il Vado si rinforza con Torre: esperienza internazionale per l'out sinistro
- 19:45 Serie B, nessuna squalifica dopo la terza giornata: solo multe per tre club
- 19:30 Serie D, c'è un risultato non omologato nell'ultimo turno di campionato
- 19:15 Modernizzazione degli impianti sportivi: il presidente della Lega Pro visita il Guidonia Montecelio
- 19:00 Albalonga, il capitano Bensaja: «Dobbiamo essere più incisivi sotto porta»
- 18:45 Rivoluzione tra i pali: l'Unione Calcio ridisegna il reparto portieri
- 18:30 Svincolati - Terzino 22enne con alle spalle 100 gare in D
- 18:15 Giugliano, mister Cudini: «Mai facile quando sei sotto 2-0. E potevamo anche vincerla...»
- 18:00 Serie C Girone C: ecco i calciatori attualmente col più alto valore di mercato
- 17:45 Benevento, Vigorito: «Se quando si perde devo stare solo, allora preferisco rimanerci»
- 17:30 Svincolati - 27enne difensore in campo 38 volte su 38 nell'ultima D
- 17:15 ufficialeLumezzane, panchina affidata ad Emanuele Troise
- 17:00 Serie C Girone B: ecco i calciatori attualmente col più alto valore di mercato
- 16:50 ULTIM'ORA - Triestina, che stangata! Arrivano tantissimi punti di penalizzazione
- 16:45 Carpi, il dt Garzon: «L’unica ricetta è non perdere mai la nostra identità da matricola»
- 16:30 Svincolati - Esterno 31enne ex Rende, Mantova e Sancataldese
- 16:15 Cavese, mister Prosperi: «Meritavamo la vittoria per quanto prodotto nell'arco dei 90 minuti»
- 16:00 Serie C Girone A: ecco i calciatori attualmente col più alto valore di mercato
- 15:45 Catania, scorie pesanti dopo il Cosenza: allarme infortuni per Martic
- 15:30 Svincolati - Classe 2006 che ha giocato in D con Piacenza e Varesina
- 15:18 ufficialeC'è un ritorno in casa Real Normanna
- 15:15 Sibilli rischia il campo: le scommesse finiscono alla Procura Federale
- 15:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone I: tutto dietro Musy
- 14:50 Il Messina non si ferma, Peditto: "Domenica giochiamo"
- 14:35 Crotone, il club metti i puntini sulle i: nessuna complicità, solo minacce