Il Ponte San Pietro torna a vincere: 2-1 al 92', il Seregno va ko e perde la vetta

29.11.2020 18:47 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Fonte: passionedilettanti.it
Il Ponte San Pietro torna a vincere: 2-1 al 92', il Seregno va ko e perde la vetta

Torna Giacomo Curioni e il Ponte San Pietro arriva alla sua prima vittoria in campionato con un 2-1 al Matteo Legler contro il Seregno di Arnaldo Franzini. Gli ospiti, nonostante una ripresa quasi interamente giocata in inferiorità numerica, arrivano anche al pareggio allo scoccare del 90′ con Ricciardo, ma la zampata di Capelli due minuti dopo regala i tre punti ai Blues.

La cronaca del match

Il Ponte San Pietro si schiera con un 4-4-2 con le linee di difesa e di centrocampo molto unite, mentre Franzini rimane fedele al suo 4-3-3 con Alessandro e Azzi ai lati dell’unica punta Ricciardo.

Il sussulto iniziale arriva al 7′ con gli ospiti che ci provano con Poletti che tira alto dopo un parapiglia davanti alla porta difesa da Pagno. Il Ponte prova ad avanzare il baricentro conquistando anche due calci d’angolo ma è ancora il Seregno che al 27′ scalda le mani di Pagno con un tiro rasoterra senza troppe pretese di Azzi: per l’esterno numero 27 sarà l’unico pericolo creato in tutta la partita.

La prima svolta arriva al 29′. Lungo possesso palla del Ponte San Pietro che si conclude con una ribattuta del centrale ospite Nava sulla testa di Mandelli che serve Ibe in area. Il numero 9 ha un metro di spazio e riesce a calciare di sinistro il pallone che bacia il palo alla destra di Lupu, sbloccando così il risultato.

Il Seregno prova a risvegliarsi ma Nava spedisce la sfera a lato al 35′ con un colpo di testa su una punizione di Alessandro dalla destra. Ibe si rende ancora pericoloso al 39′ dopo una proficua collaborazione sulla destra tra Ferreira Pinto e Salvi, il quale serve il suo attaccante che con l’esterno del piede sinistro fallisce il raddoppio. 

Nella ripresa arriva la seconda svolta. Dopo 90 secondi, Da Silva manda a gambe all’aria Capelli con un fallo da dietro, ricevendo la prima ammonizione. Dopo quattro minuti sempre il brasiliano ferma irregolarmente Ferreira Pinto in contropiede – nonostante ci fosse Ferrari in copertura – e l’arbitro Marangone da Udine non può fare altro che estrarre il secondo giallo. Paradossalmente, dopo un’altra occasione sui piedi di Ibe per i locali, il Seregno in dieci trova il piglio giusto e comincia a costruire azioni pericolose.

Al 14′ Pagno è costretto agli straordinari sulla splendida punizione di Alessandro che stava per togliere le ragnatele dall’angolino della porta del Ponte. Dall’altra parte anche Constantin Lupu non è da meno, uscendo a valanga su Capelli pronto per la botta sicura al 30′. Un giro di orologio più tardi Ferreira Pinto lambisce la traversa con una punizione, mentre il subentrato Kritta sparacchia alto un ottimo pallone per i padroni di casa al 37′.

Gol sbagliato, gol subito: la classica legge del calcio colpisce anche stavolta. Preciso lancio di Nava per Alessandro sulla destra, il quale aggancia il pallone e opera un traversone per il liberissimo Ricciardo che di testa punisce il Ponte San Pietro, esattamente al 45′. Finita qui? Macché! 
Nel secondo dei cinque minuti di recupero, Ferreira Pinto entra in area dalla destra, si accentra e scaglia un mancino che Lupu respinge, con Capelli che piazza la zampata per il 2-1. 

Game over per il Seregno, il Ponte sorride a 32 denti.

Il Tabellino e pagelle

PONTE SAN PIETRO 2
SEREGNO 1
RETI: 29′ Ibe (P), 45′ st Ricciardo (S), 47′ st Capelli (P)
PONTE SAN PIETRO (4-4-2): Pagno 6.5; Zambelli 6.5, Mara 6.5, Costa 6, Salvi 6.5; Ferrari 6 (18′ st Kritta 5.5), Burato 6, Mandelli 6.5, Ferreira Pinto 7; Capelli 6.5 (48′ st Brignoli sv), Ibe 7 (22′ st Travellini 6). A disp. Nozza Bielli, Zenoni, Zonca, Perego, Milesi. All. Curioni 7.
SEREGNO (4-3-3): Lupu 6; Zoia 5.5, Nava 6, Borghese 6, Ferrari 6 (19′ st Zanon 6); Da Silva 4, Tentoni 6 (40′ st Jimenez sv), Poletti 6.5 (40′ st Bonaiti sv); Azzi 5 (28′ st Invernizzi 6), Ricciardo 6, Alessandro 6.5. A disp. Adorni, Tomas, Tinti, Aga, Marcaletti. All. Franzini 5.5.
ARBITRO: Marangone di Udine 6.5 A volte un po’ troppo severo, ma controlla in maniera sicura un match che poteva anche accendersi. Sempre vicino alle azioni e non ha esitato nell’espellere Da Silva. (Santini di Savona – Fuccaro di Genova).
Espulso: 6′ st Da Silva (S)
Ammoniti: 7′ Ibe (P), 42′ Ferreira Pinto (P), 2′ st Da Silva (S), 11′ st Ferrari (P), 13′ st Borghese (S), 17′ st Mandelli (P), 21′ st Poletti (S), 30′ st Alessandro (S), 33′ st Zambelli (P), 51′ st Pagno (P).