La Reggina con una difesa da rivedere ma a preoccupare è l'attacco

04.10.2023 01:00 di  Maria Lopez   vedi letture
La Reggina con una difesa da rivedere ma a preoccupare è l'attacco

Torna in campo la Reggina che oggi, alle ore 15:00, se la vedrà con il Portici. LFA Reggio Calabria che è chiamata a riscattare la sconfitta subita in casa contro il Siracusa domenica scorsa.

Per ottenere i primi tre punti della stagione, sarà necessario dimostrare carattere. Domenica scorsa, negli ultimi venti minuti, sembrava mancare quell'energia necessaria. Il fatto che ci sia stato l'assenza di un attaccante prolifico e alcune problematiche fisiche hanno influito sul risultato negativo, mancando quel colpo decisivo. Tuttavia, Barillà e i suoi compagni hanno messo in difficoltà il capolista in alcune occasioni. È comprensibile che possa verificarsi una battuta d'arresto quando si affronta una squadra che ha effettuato una preparazione estiva completa.

I giocatori amaranto hanno dato tutto fino all'ultimo minuto, peccando nel non sfruttare le opportunità, soprattutto all'inizio del match. Tra i vari reparti, bisogna sottolineare la prestazione positiva di Martinez, che ha effettuato interventi eccezionali nonostante i due gol subiti. Non ha responsabilità per le reti incassate. È importante evidenziare anche la prova di Zanchi, il centrale che si è confermato affidabile al centro della difesa. Ingegneri ha fatto bene contro Maggio, mentre il giovane terzino destro Martiner ha mostrato un certo timore, ma va ricordato che è del 2005. Cham ha confermato la sua versatilità, sia in fase offensiva che difensiva, ottenendo un rigore che ha portato al momentaneo pareggio. Il suo potenziale è evidente, e il tecnico dovrebbe puntare su di lui.

Passando alla zona centrale del campo, la performance di Nino Barilla è stata più positiva che negativa, dimostrando di essere il vero leader della squadra. Ha segnato anche il gol del pareggio, ricordando un altro gol segnato da lui contro Buffon nel 2009. Ciccio Salandria ha fatto bene nonostante non fosse al massimo della forma, mentre Mungo è stato una delusione. Ha mostrato alcune buone intuizioni, ma deve dare di più, dato il suo potenziale. Lo stesso vale per Ricci, che ha subentrato a Barillà ma ha perso palle cruciali che hanno permesso agli ospiti di segnare. È un giocatore con esperienza, ma finora non ha aggiunto valore alla squadra. Sarà compito di Trocini farlo tornare in forma.

Per quanto riguarda l'attacco, l'unico a brillare è stato Provazza, che con le sue accelerazioni ha messo in difficoltà la difesa avversaria. Tuttavia, ha ricevuto poco supporto dai compagni e gli avversari hanno dovuto commettere fallo per fermarlo. Zucco ha cercato di contribuire, ma si è spento nella seconda metà della partita. Rosseti non è stato incisivo negli ultimi sedici metri e ha subito un infortunio alla caviglia che lo terrà fuori per un po' di tempo. Anche Coppola, subentrato, non ha impressionato, così come Bianco che è stato meno incisivo rispetto alla sua ultima prestazione contro il San Luca. Trocini continua a utilizzare il 4-3-3 e, non avendo una soluzione magica, ha bisogno di tempo per far funzionare la squadra. La nostra fiducia in lui rimane invariata, in quanto sta facendo del suo meglio per far decollare la Reggina.