Mentre la stagione calcistica 2024/2025 è ancora nel vivo, la Lega Nazionale Dilettanti (LND) ha già iniziato a pianificare il futuro, pubblicando il Comunicato Ufficiale n. 340 che stabilisce le linee guida per l'utilizzo dei calciatori under nei campionati dilettantistici della prossima stagione 2025/2026.
Autonomia decisionale ai Comitati territoriali
Il Consiglio Direttivo della LND, mantenendo una linea di continuità con quanto già stabilito per l'attuale stagione sportiva, ha deliberato che i Comitati Regionali e i Comitati Provinciali Autonomi di Trento e Bolzano avranno facoltà di determinare l'obbligo di impiego in campo di uno o più atleti appartenenti a specifiche fasce d'età nei campionati maschili di Eccellenza e Promozione.
Tale normativa prevede che l'obbligo rimanga in vigore per l'intera durata dell'incontro, anche in caso di sostituzioni. Il comunicato precisa però alcune eccezioni significative a questa regola:
- Nel caso di espulsione del calciatore under
- In situazioni di infortunio dell'atleta under, qualora la squadra abbia già esaurito tutte le sostituzioni consentite dal regolamento
È importante sottolineare che il mancato rispetto delle disposizioni stabilite dai Comitati comporterà sanzioni severe, tra cui la sconfitta a tavolino, come previsto dal Codice di Giustizia Sportiva, oltre a possibili ulteriori provvedimenti disciplinari.
Regolamentazione per le altre categorie
Per quanto concerne le competizioni dilettantistiche di livello inferiore rispetto a Eccellenza e Promozione, il Comunicato Ufficiale n. 340 rimanda a future comunicazioni. Le disposizioni specifiche riguardanti l'impiego degli under in queste categorie saranno infatti dettagliate nel Comunicato Ufficiale n. 1 della Lega Nazionale Dilettanti, la cui pubblicazione è prevista nei prossimi mesi.
Norme per le competizioni nazionali
Un aspetto particolarmente rilevante del comunicato riguarda le competizioni nazionali organizzate direttamente dalla LND per la stagione 2025/2026. In tornei quali la fase nazionale della Coppa Italia e gli spareggi promozione che determinano l'accesso alla Serie D, potranno partecipare senza alcuna limitazione d'età tutti i calciatori regolarmente tesserati che abbiano compiuto almeno 15 anni, in conformità con quanto stabilito dall'articolo 34, comma 3, delle Norme Organizzative Interne della FIGC (N.O.I.F.).
Categorie giovanili
Il documento fornisce inoltre indicazioni preliminari anche per i campionati Under 19 Regionali e Provinciali e Under 18 Dilettanti, rimandando però ai prossimi comunicati ufficiali per le specifiche dettagliate riguardanti queste competizioni giovanili.
Questa tempestiva comunicazione della LND dimostra l'attenzione della Lega verso una programmazione anticipata che consenta alle società dilettantistiche di organizzarsi adeguatamente in vista della prossima stagione, con particolare riferimento alle politiche di valorizzazione dei giovani calciatori, tema sempre più centrale nello sviluppo del movimento calcistico italiano di base.
Le società avranno così modo di pianificare con largo anticipo le proprie strategie di mercato e di sviluppo del settore giovanile, adeguandosi alle normative che saranno in vigore nella stagione 2025/2026.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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