In una carriera che viaggia a grande velocità sin dai primi passi nel calcio dei grandi, Yabre Oumaro ha già dimostrato personalità, qualità tecniche e una maturità rara per un classe 2005. Alto 188 centimetri, destro naturale, il portiere si distingue per rapidità tra i pali, coraggio nelle uscite — sia basse che alte — e un’ottima lettura delle situazioni di gioco.

Il suo percorso parla per lui. L’affermazione arriva nella stagione 2022/2023 con il Liapiave in Eccellenza, dove colleziona 25 presenze diventando un punto fermo tra i pali nonostante la giovane età. La stagione successiva, 2023/2024, segna il salto nel calcio nazionale: Serie D con il Mestre, 29 partite da protagonista e continuità da portiere esperto, non da ragazzo appena ventenne.

Nel 2024/2025 comincia una nuova sfida all’Este, ancora in Serie D, prima del ritorno al Liapiave in Eccellenza. Oggi, nella stagione 2025/2026, indossa la maglia del Portogruaro, in un percorso che lo vede crescere, cambiare, adattarsi e imparare in fretta.

E proprio dal presente parte la sua riflessione, sincera e diretta, sul momento attuale:

“L’inizio era andato bene, ho giocato. Poi ormai è un mese e mezzo che non gioco più e vado in tribuna.”

Parole che pesano, perché raccontano la parte più complessa del calcio: quella in cui non basta allenarsi, lavorare, faticare. A volte serve aspettare, resistere e mantenere lucidità.

Sezione: Serie D / Data: Gio 11 dicembre 2025 alle 14:30
Autore: Grabriele Pio Piccolo
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