La Nazionale italiana Under 16 si prepara a chiudere l'anno solare con un doppio confronto internazionale di prestigio. Gli azzurrini guidati dallo staff tecnico federale affronteranno i pari età del Portogallo in due amichevoli che si disputeranno presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano, tempio del calcio italiano e sede di allenamento delle nazionali.

Il calendario prevede il primo incontro per martedì 16 dicembre con fischio d'inizio alle ore 15, mentre il secondo appuntamento è fissato per giovedì 18 dicembre alle ore 11. Due occasioni fondamentali per valutare la crescita del gruppo e testare le qualità dei giovani talenti azzurri contro una selezione tradizionalmente competitiva come quella lusitana.

La convocazione comprende 23 giocatori provenienti dai settori giovanili dei principali club italiani ed europei, a testimonianza della qualità del lavoro svolto dalle accademie calcistiche della penisola. Tra i pali sono stati selezionati Umberto Costante dell'Inter e Tommaso Vischi del Monza, chiamati a garantire sicurezza al reparto arretrato.

La linea difensiva presenta una rappresentanza particolarmente nutrita, con dieci elementi convocati. Spiccano i nomi di Mattia Barbone della Fiorentina, Lorenzo Damonte del Genoa e Lorenzo Dattilo della Roma. Significativa la presenza nerazzurra con Alessandro Foroni dell'Inter, mentre la Juventus contribuisce con ben tre difensori: Alessandro Ghiotto, Raphael Libero Mazzotta e Alberto Samà. Completano il pacchetto arretrato Emanuele Pio Troiano del Milan, a testimonianza dell'attenzione dei grandi club verso questo settore fondamentale del gioco.

Il reparto mediano vede la convocazione di sei giocatori, con una forte presenza viola grazie a Lorenzo Bernamonte e Filippo Castagnoli, entrambi cresciuti nel vivaio della Fiorentina. Interessante la presenza di Noah Blandina, unico rappresentante di un club straniero in questo ruolo, proveniente dal Club Brugge belga. Francesco Olivieri dell'Empoli, Edoardo Rastello del Torino e Abdou Samath Seye del Milan completano il reparto, garantendo diverse caratteristiche tecniche e tattiche.

In attacco sono stati chiamati sette elementi, pronti a dare peso offensivo alla manovra azzurra. Federico Croci della Fiorentina rappresenta la continuità con il gruppo viola, mentre Maximilian Donner porta l'esperienza maturata nel settore giovanile del Borussia Mönchengladbach, club tedesco noto per l'attenzione verso i giovani talenti. Fortune Erhunmwun Egharevba dell'Hellas Verona e Michele Elena della Lazio aggiungono velocità e imprevedibilità, caratteristiche fondamentali per scardinare le difese avversarie. Giuseppe Pipitò della Juventus e Roberto Scaglione del Genoa completano il reparto offensivo, offrendo soluzioni diverse al tecnico azzurro.

Questi appuntamenti rappresentano molto più di semplici test agonistici. Per i ragazzi della categoria Under 16, indossare la maglia azzurra costituisce un momento di crescita tecnica e umana fondamentale nel percorso di formazione. Il confronto con una nazionale di livello come quella portoghese permette di misurare le proprie capacità contro avversari di alto profilo, abituandosi gradualmente alle dinamiche del calcio internazionale.

Il Portogallo, storicamente riconosciuto per l'eccellente lavoro svolto nei settori giovanili e capace di sfornare talenti di livello mondiale, rappresenta un banco di prova particolarmente significativo. Le due nazionali si ritroveranno dunque in un contesto ideale come Coverciano, dove strutture all'avanguardia e campi perfettamente curati garantiscono le condizioni ottimali per esprimere al meglio le qualità calcistiche.

La programmazione di questi impegni alla fine dell'anno rispecchia l'attenzione costante della Federazione Italiana Giuoco Calcio verso il percorso di crescita dei giovani calciatori. Le categorie giovanili rappresentano infatti il serbatoio da cui attingere per costruire il futuro della nazionale maggiore, ed è proprio attraverso questi confronti internazionali che i talenti vengono forgiati e preparati alle sfide successive.

La doppia amichevole con il Portogallo chiude quindi un 2025 intenso per l'Under 16 azzurra, fornendo ulteriori elementi di valutazione allo staff tecnico in vista delle programmazioni future. L'obiettivo rimane quello di accompagnare questi giovani in un percorso di maturazione che possa portarli, un domani, a vestire la maglia della nazionale maggiore, continuando la tradizione calcistica italiana che ha regalato campioni al mondo intero.

Gli occhi degli addetti ai lavori saranno puntati su Coverciano in questi due giorni di dicembre, con la speranza di vedere in campo prestazioni convincenti e, soprattutto, di scorgere i campioni di domani.

Portieri: Umberto Costante (Inter), Tommaso Vischi (Monza);

Difensori: Mattia Barbone (Fiorentina), Lorenzo Damonte (Genoa), Lorenzo Dattilo (Roma), Alessandro Foroni (Inter), Alessandro Ghiotto (Juventus), Raphael Libero Mazzotta (Juventus), Alberto Samà (Juventus), Emanuele Pio Troiano (Milan);

Centrocampisti: Lorenzo Bernamonte (Fiorentina), Noah Blandina (Club Brugge), Filippo Castagnoli (Fiorentina), Francesco Olivieri (Empoli), Edoardo Rastello (Torino), Abdou Samath Seye (Milan);

Attaccanti: Federico Croci (Fiorentina), Maximilian Donner (Borussia Mönchengladbach), Fortune Erhunmwun Egharevba (Hellas Verona), Michele Elena (Lazio), Giuseppe Pipitò (Juventus), Roberto Scaglione (Genoa).

Sezione: Calcio giovanile / Data: Ven 12 dicembre 2025 alle 09:15
Autore: Andrea Villa
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