Il Licata cala gli “assi”. Ingaggiati le due punte di diamante, i primi della lista presentata dal tecnico Pippo Romano al Presidente Santamaria. Dopo Ignazio Panatteri, 29 anni, attaccante di razza proveniente dall’A.S. Avellino (Serie C2) ecco arrivare in giallo-celeste Filippo Tiscione,25 anni, un vero pericolo in aerea di rigore (Valle Grecanica). Il nome di Filippo Tiscione da circa due mesi è stato accostato alla US Vibonese così come per Mirko De Francesco, Giovanni Lavrendi, Natale Borghetto, Luca Natale Imbroinisi e Antonio Giulio Picci. La punta ex Valle Grecanica, vista la situazione di stallo della società del Patron Caffo (Vibonese) che al momento pare interessata solo ai giocatori 92-93, nella giornata di ieri sera ha deciso di continuare a giocare in Serie D ma, con la maglia del Licata. Intanto però la US Vibonese, stamane annunciava di essersi garantita le prestazioni di Mirko De Francesco, centrocampista proveniente dal Valmontone (Promozione) ma che a breve ci saranno altri colpi, ma non più bomber Tiscione. Non è il primo episodio che giocatori vicino alla Vibonese, non abbiamo poi firmato in Calabria con i rossoblu, come Giovanni Lavrendi che sembrerebbe rimanere in Serie D all'Hinterreggio e Antonio Giulio Picci che preso dalla Nocerina in Serie B ora giocherà per il Martina Franca (Serie D). Per Filippo Tiscione anche un ‘esperienza all’estero nel massimo campionato serbo col Partizan. Il Direttore Sportivo, Angelo Costa, non sta nella pelle:” Abbiamo dovuto sudare molto per assicurarci le prestazioni di Panatteri e Tiscione. I ragazzi ,in verità, erano molto convinti di vestire la maglia gialloblù, ma la concorrenza delle altre squadre è stata spietata. Poi ha prevalso la voglia dei giocatori, e tutto è filato liscio. Sono contento sia personalmente che per per la Società, poiché trattare con giocatori di un certo spessore è molto difficile”.

Sezione: Calciomercato / Data: Dom 10 luglio 2011 alle 15:30 / Fonte: Il tirreno sport
Autore: Davide La Rocca
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