Calciomercato Venezia, priorità alle corsie esterne dipende tutto dalle uscite

Con l’avvicinarsi della finestra di riparazione invernale, il Venezia sta delineando la propria strategia operativa con un approccio pragmatico e razionale. I vertici del club lagunare si apprestano ad affrontare il mercato di gennaio con una visione nitida degli obiettivi tecnici, subordinando tuttavia ogni operazione in entrata alla gestione degli esuberi e delle partenze. L'imperativo in casa arancioneroverde è quello di farsi trovare pronti a cogliere le opportunità, con un focus particolare sul potenziamento delle fasce laterali.

Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l'agenda della dirigenza vede come priorità assoluta l'acquisizione di un esterno offensivo. La necessità di intervenire in quella specifica zona del campo era già stata evidenziata nelle scorse settimane, tanto che il club aveva individuato in Felici il profilo ideale per rinforzare la rosa. Tuttavia, l'infortunio occorso al giocatore ha costretto i veneti a rivedere i propri piani, mantenendo però inalterata la volontà di inserire una pedina con quelle caratteristiche tattiche.

Le manovre del Venezia non si limitano però esclusivamente alle corsie laterali. L'attenzione dello staff tecnico e dirigenziale è rivolta anche al cuore del reparto offensivo, dove sono in corso attente riflessioni sulla composizione dell'organico attuale. Sotto la lente d'ingrandimento vi sono le posizioni di Casas e Fila: il club sta effettuando valutazioni approfondite sul loro rendimento e sul loro impiego futuro.

Lo scenario delineato prevede un possibile effetto domino: un eventuale nuovo innesto in attacco è infatti strettamente vincolato alla partenza di uno dei due giocatori menzionati. Se le valutazioni dovessero portare all'addio di Casas o Fila, si libererebbe lo spazio necessario in lista per accogliere un nuovo attaccante.

La linea tenuta dalla società rimane comunque improntata alla cautela. Il Venezia sta monitorando l'evoluzione del mercato con grande attenzione, senza l'intenzione di forzare i tempi o agire con frenesia. L'obiettivo è rimanere vigili alla finestra, pronti a intervenire con decisione qualora si presentasse la necessità tecnica e, contestualmente, l'opportunità concreta di migliorare la rosa a disposizione.