La Larcianese ha deciso di sollevare dall'incarico Maurizio Cerasa, tecnico della Prima Squadra che ha guidato il club toscano per quasi cinque stagioni. La separazione arriva in un momento delicato del campionato e rappresenta una scelta che la dirigenza ha maturato dopo un'analisi approfondita dei risultati recenti e delle prospettive future.
La società ha comunicato la decisione con una nota ufficiale, nella quale si spiega come l'esonero sia il frutto di "un'attenta valutazione dell'andamento recente" e nasca dalla volontà di "dare nuova energia al percorso stagionale". Una formulazione diplomatica che lascia trasparire l'esigenza di invertire una tendenza ritenuta non più soddisfacente per gli obiettivi prefissati.
Nonostante la separazione, il club ha voluto sottolineare il contributo offerto da Cerasa in questi anni. La nota della Larcianese esprime infatti riconoscenza per il lavoro svolto, evidenziando "professionalità, competenza e attaccamento ai colori" dimostrati dall'ormai ex allenatore nel corso di un rapporto durato quasi un quinquennio. Un periodo significativo, che ha visto Cerasa diventare una figura centrale nel progetto tecnico della società.
La dirigenza ha definito la scelta come "difficile ma ritenuta necessaria per il bene del gruppo", lasciando intendere come la decisione sia stata presa nell'interesse collettivo della squadra e dell'ambiente. Una valutazione che tiene conto non soltanto dei risultati sul campo, ma anche delle dinamiche interne e delle necessità di rinnovamento che spesso caratterizzano i momenti di transizione nelle stagioni sportive.
Per gestire la fase transitoria, la panchina della Prima Squadra è stata affidata temporaneamente a Marco Civitelli, fino a questo momento vice allenatore. Civitelli avrà il compito di guidare il gruppo nelle prossime uscite, garantendo continuità e stabilità in attesa della nomina del nuovo tecnico titolare. Una soluzione interna che permette alla società di lavorare con serenità alla ricerca del profilo più adatto per rilanciar le ambizioni stagionali.
Il direttore sportivo Gabriele Cerri ha assunto la responsabilità di individuare il successore di Cerasa. Secondo quanto comunicato dalla società, il nome del nuovo allenatore verrà reso noto "nei prossimi giorni", segno che il processo di selezione è già in una fase avanzata. La scelta del nuovo tecnico sarà cruciale per determinare la direzione che la Larcianese intende prendere nella seconda parte della stagione.
Il cambio in panchina rappresenta sempre un momento delicato nella vita di una squadra, soprattutto quando interrompe un rapporto consolidato nel tempo come quello tra Cerasa e la Larcianese. La sfida per il nuovo allenatore sarà quella di ricompattare l'ambiente, valorizzare le qualità della rosa a disposizione e riportare risultati che possano soddisfare le aspettative di una piazza storicamente esigente.
L'esonero di Cerasa si inserisce in un contesto più ampio che caratterizza il calcio dilettantistico e semiprofessionistico italiano, dove la pressione sui risultati si fa sentire anche nelle categorie inferiori e dove le società non esitano a intervenire quando ritengono necessario un cambio di rotta. La Larcianese, con questa mossa, dimostra di voler reagire prontamente a un momento ritenuto insoddisfacente, cercando di salvaguardare gli obiettivi stagionali.
Ora l'attenzione si sposta sul futuro e sulla figura che erediterà una panchina impegnativa. Il nuovo tecnico dovrà dimostrare capacità di adattamento immediato e abilità nel gestire un gruppo che ha vissuto la fine di un ciclo importante. Le prossime settimane saranno decisive per capire se la scelta operata dalla dirigenza saprà produrre i frutti sperati.
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