Il sedicesimo turno del Girone D di Serie D ci consegna un verdetto inequivocabile: là davanti si corre a una velocità che non ammette passi falsi. La classifica, aggiornata dopo gli ultimi novanta minuti, evidenzia una spaccatura che potrebbe rivelarsi decisiva per le sorti del campionato. Se Lentigione, Desenzano e Piacenza inanellano la quarta vittoria consecutiva in un mese perfetto, e la Pro Sesto risponde presente, è la Pistoiese a uscire con le ossa rotte dal big match di giornata, scivolando a -5 dalla vetta.

Partiamo proprio dalla capolista Lentigione, che consolida il primato a quota 35 punti con una prova di forza disarmante contro la Trevigliese. Il 4-0 finale, aperto da Alessandrini e sigillato da Cellai, è la fotografia di una squadra in salute, capace di gestire la pressione e di mantenere il +1 sulla più immediata inseguitrice. Non si tratta di un caso isolato: i reggiani, analizzando il rendimento dalla tredicesima giornata a oggi, hanno sempre ottenuto i tre punti, subendo pochissimo e segnando con regolarità.

Tuttavia, il vero colpo di teatro della giornata porta la firma del Desenzano (34 punti). Vincere al "Melani" contro la Pistoiese non era scontato, ma gli uomini del Garda lo hanno fatto con un 2-0 cinico e maturo, deciso nella ripresa dalle reti di Arpino e del solito Brighenti. Per i lombardi è il quarto successo di fila, una striscia che include scalpi pesanti come quello dell'Imolese e del Sasso Marconi. Al contrario, per la Pistoiese (ferma a 30 punti), questa sconfitta rappresenta un campanello d'allarme preoccupante: perdere lo scontro diretto in casa significa vedere il treno promozione allontanarsi pericolosamente, confermando un trend altalenante che l'aveva già vista cadere contro la Pro Sesto due settimane fa.

Chi non ha alcuna intenzione di mollare è il Piacenza. I biancorossi agganciano quota 32 punti devastando il Tropical Coriano per 4-1. L'attacco emiliano è una macchina da guerra in questo frangente: nelle ultime quattro gare il Piacenza ha sempre vinto, trascinato da un D'Agostino in stato di grazia (a segno anche in questa giornata, come nelle tre precedenti) e da un collettivo che ha ritrovato solidità. A pari merito, a 32 punti, troviamo la Pro Sesto, che archivia la pratica Tuttocuoio con un netto 3-0. La doppietta di Maspero e il gol in apertura di Stefanoni permettono ai lombardi di riscattare immediatamente lo scivolone di sette giorni fa contro il Piacenza, mantenendosi saldamente nel quartetto di testa.

Scendendo leggermente in graduatoria, merita una menzione il Pro Palazzolo (25 punti). La vittoria per 2-1 sul Cittadella Vis Modena, firmata dalla doppietta di Minessi, permette ai bresciani di accorciare proprio sugli emiliani (fermi a 27) e di rilanciare le proprie ambizioni playoff dopo un periodo di risultati alterni.

In coda, la situazione si fa incandescente. Il Sasso Marconi (17 punti) tira un sospiro di sollievo fondamentale: dopo tre sconfitte consecutive contro le corazzate del girone (Lentigione, Desenzano e Rovato), i bolognesi espugnano il campo dell'Imolese per 3-1, grazie anche al sigillo finale di Leonardi su rigore. Un risultato che vale oro, così come le vittorie di misura (1-0) del Progresso sul Sant'Angelo e del Sangiuliano City sulla Rovato Vertovese. Per il Sangiuliano, in particolare, questi tre punti sono ossigeno puro per risalire la china nonostante la penalizzazione, portandosi a quota 19.

Notte fonda, invece, per il Tuttocuoio: fermo a 4 punti e travolto anche a Sesto San Giovanni, sembra aver smarrito la bussola, incassando la quarta sconfitta nelle ultime quattro uscite.

La sedicesima giornata ha tracciato un solco. C'è un gruppo di quattro squadre — Lentigione, Desenzano, Piacenza e Pro Sesto — che sembra aver ingranato una marcia insostenibile per le altre. La Pistoiese è avvisata: per rientrare nella lotta al vertice servirà un cambio di passo immediato, perché lì davanti nessuno ha intenzione di aspettare.

Sezione: Serie D / Data: Mer 17 dicembre 2025 alle 14:30
Autore: Massimo Poerio
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