La Scafatese sta vivendo ore frenetiche e decisive dopo la clamorosa separazione dal tecnico Gianluca Esposito. La dirigenza canarina è ora impegnata a definire il nome del prossimo allenatore, e tutti gli indizi raccolti puntano con forza verso un profilo di altissimo livello, sinonimo di successi nella categoria e non solo.

Prima di tutto, è cruciale inquadrare il contesto in cui avverrebbe questo imminente cambio di panchina. Nonostante la rottura con lo staff uscente, la squadra si trova in una posizione di assoluto prestigio: i canarini sono attuali capolista nel Girone G di Serie D e possono vantare un solido vantaggio di quattro punti sulle immediate inseguitrici, ovvero Trastevere e Nocerina. Il nuovo tecnico erediterà quindi una situazione vincente e pronta per lo scatto decisivo.

L'uomo in pole position per raccogliere il testimone e condurre la squadra verso la Lega Pro è mister Giovanni Ferraro, una vera e propria garanzia per la promozione. Ferraro è noto per aver guidato il "super Catania" alla vittoria schiacciante della Serie D nella stagione 2022-2023 e per aver conseguito lo stesso trionfo con il Giugliano. Un palmarès che ne fa un autentico specialista della quarta serie. Dopo aver allenato il Sorrento in Serie C nell'ultima parte dello scorso anno e aver precedentemente rifiutato diversi approcci da club di Serie D, il tecnico sembra ora pronto a considerare un ritorno.

A fare la differenza in questa trattativa è il vincolo contrattuale speciale che la Scafatese gli avrebbe offerto. Ferraro, infatti, accetterebbe di tornare in panchina in quarta serie ma solo a fronte di un accordo che gli garantirebbe automaticamente una prospettiva di Serie C per la prossima stagione. Nello specifico, il contratto verrebbe rinnovato o trasformato per la categoria superiore se la Scafatese dovesse riuscire a vincere il campionato. Questa clausola lega in modo ambizioso l'allenatore agli obiettivi massimi del club.

Sezione: Esclusiva NC / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 17:20
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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