Castellarano, Bettelli: "Abbiamo ripreso con lo slancio e la convinzione di sempre"

Promozione Emilia Romagna
Castellarano, Bettelli: "Abbiamo ripreso con lo slancio e la convinzione di sempre"

Fine settimana privo di occasioni agonistiche anche per il Castellarano. Come ampiamente sottolineato dai media, la Figc regionale ha sospeso e rimandato ogni partita in programma per la settimana dal 24 febbraio al 1° marzo: un provvedimento che trae origine dall'ordinanza dela Regione Emilia Romagna, emessa in seguito all'allarme Coronavirus.

Così, sabato prossimo il Castellarano Juniores di mister Riccardo Ansicora non giocherà sul campo del Castelvetro secondo della classe: allo stesso modo, domenica 1° marzo gli azulgrana allenati da Roberto Lanzafame non ospiteranno il Campagnola in occasione del 25° turno di Promozione. Entrambe le sfide sono state rimandate a data da destinarsi, e nei prossimi giorni il Comitato regionale Figc renderà noto il calendario dei recuperi.

Intanto, nell'attesa di riprendere il cammino in campionato, all'interno della Prima squadra si riflette ancora sulla sconfitta di domenica scorsa: nonostante il gol del momentaneo pari messo a segno da Riccardo Bettelli, 4 giorni fa i nostri beniamini hanno pagato dazio per 2-1 sul terreno della Vignolese. "Di certo potevamo fare meglio - sottolinea l'attaccante del Castellarano - In particolare, avremmo dovuto manifestare un maggiore tasso di efficienza e cinismo sotto porta: poi, siamo incappati in alcune imprecisioni anche per quanto riguarda l'organizzazione del gioco difensivo".

Dunque, Bettelli, si può parlare di sconfitta meritata?

"Non direi proprio. Come detto, senza dubbio abbiamo evidenziato alcuni limiti che dovremo correggere con rapidità: d'altronde, osservando la nostra prova nel suo complesso, credo proprio che il Castellarano avrebbe meritato di conquistare almeno un punto. Per capire meglio le dinamiche che hanno caratterizzato la sfida, non bisogna dimenticare la caratura degli avversari che ci siamo trovati ad affrontare: i rossoverdi sono infatti terzi in classifica, e la compagine modenese è tra quelle maggiormente in forma del girone B sotto ogni aspetto. D'altro canto, nonostante gli errori, ci siamo comunque espressi in modo spavaldo: abbiamo fornito un buon numero di spunti positivi, tant'è vero che la Vignolese ha trovato la via della rete soltanto in seguito a due nostre maiuscole distrazioni".

A questo, come sta la squadra sotto l'aspetto del morale? La battuta d'arresto di domenica scorsa ha lasciato qualche strascico negativo sotto il profilo psicologico?

"Abbiamo già ripreso a lavorare il gruppo, con lo slancio e la convinzione di sempre. La trasferta di Vignola è soltanto una tappa del nostro cammino, e di certo il risultato non ha dato luogo a sentenze definitive: di conseguenza tutti noi siamo motivatissimi nell'andare alla ricerca di un convincente riscatto, sospinti anche dalla piena consapevolezza di avere i mezzi per tornare presto alla vittoria".

Inoltre, come si presenta la situazione dal punto di vista fisico?

"Stiamo bene, e l'infermeria è sgombra quasi del tutto. L'unico dubbio riguarda Hardy Nana, che sta facendo accertamenti riguardanti un problema alla caviglia: ovviamente auspichiamo che non sia nulla di grave, perchè lui è sicuramente importantissimo nei meccanismi del nostro centrocampo".

Salvo ulteriori variazioni di calendario, il campionato riprenderà l'8 marzo quando ospiterete al "Ferrarini" il Cavezzo: sulla carta, sembrerebbe davvero un'occasione d'oro per tornare a centrare l'appuntamento con la vittoria...

"Già, ma i valori sulla carta non devono certo autorizzarci a immaginare una partita semplice. Tanto per cominciare, all'andata abbiamo perso per 3-2: inoltre loro sono invischiati nella lotta per non retrocedere, e quindi saranno quanto mai combattivi nel cercare un blitz di prestigio che li possa rilanciare in modo sensibile. Per quanto ci riguarda, da ora in poi ogni sfida ha di fatto il valore di una finalissima: quindi ogni confronto presenterà una vastissima gamma di difficoltà, indipendentemente dal nome dell'avversaria che avremo di fronte. Lo spirito di gruppo che ci caratterizza, unito alla puntuale applicazione delle indicazioni di Lanzafame, rappresenta senza dubbio la migliore base su cui poggiare le nostre possibilità di successo".

Qual è il reale orizzonte del Castellarano? Si può puntare ai play off, oppure in questo momento la priorità sta nell'evitare i play out?

"A questa domanda preferisco non rispondere: non è diplomazia, ma semplice realismo. Adesso abbiamo il compito primario di concentrarci a fondo su una gara per volta, senza eccedere con i pronostici in merito agli obiettivi stagionali: a questo punto, i traguardi da raggiungere vanno davvero costruiti di partita in partita".

In ambito personale, come sta andando questa tua nuova annata in azulgrana?

"Fin qui, non posso che confermare la soddisfazione che avevo già manifestato in tante altre occasioni: al tempo stesso sono anche consapevole di dover migliorare molto, non solo per potenziamento individuale ma anche e soprattutto per essere sempre più utile alla squadra".