La chiusura del calciomercato segna la fine di un periodo di grande intensità per le società sportive, e il Cittadella non fa eccezione. Il direttore generale Stefano Marchetti, interpellato da Il Gazzettino, ha commentato con grande soddisfazione l'esito della campagna acquisti, definendo il lavoro svolto come «qualcosa di unico e straordinario».

Marchetti ha sottolineato la complessità delle operazioni, in un contesto di mercato particolarmente impegnativo. La sua missione era chiara e ambiziosa: completare una serie di trattative complesse che, alla fine, hanno portato alla costruzione della rosa desiderata. Il dirigente ha messo in luce le difficoltà incontrate, specialmente a causa delle differenze regolamentari tra la Serie B e la Serie C, che hanno obbligato il club a una drastica riduzione della rosa a 23 elementi.

Per adempiere a questa condizione, Marchetti e il suo staff hanno dovuto orchestrare ben undici cessioni, un'operazione non semplice che ha richiesto mesi di pianificazione e un notevole dispendio di energie. «Riuscire a muovermi come ho fatto non è semplice», ha dichiarato, spiegando che la composizione della squadra attuale è il risultato di un lungo processo, accompagnato da «tanto stress e difficoltà».

Nonostante le sfide, il risultato finale appare brillante. La squadra è stata plasmata secondo le direttive tecniche e ora si presenta completa in ogni reparto. Questa profondità della rosa è, secondo Marchetti, un punto di forza fondamentale per affrontare la nuova stagione. «Dobbiamo crescere e possiamo farlo visto che l’allenatore ha doppie scelte in ogni reparto», ha affermato, esprimendo una grande fiducia nella possibilità di raggiungere gli obiettivi prefissati.

L'approccio del Cittadella al campionato è improntato su due pilastri: l'umiltà e la fiducia. La squadra si prepara ad affrontare ogni sfida con la consapevolezza dei propri mezzi, ma senza sottovalutare gli avversari. Con le doppie opzioni a disposizione per l'allenatore, il club granata si presenta ai nastri di partenza con una rosa che promette flessibilità e un'elevata competitività, frutto di un lavoro di mercato che il direttore generale non esita a definire «un lavoro importante e difficile, che si è concluso in maniera brillante e bellissima».

Sezione: Serie C / Data: Mar 02 settembre 2025 alle 13:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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