La Dolomiti Bellunesi vive giorni di attesa cruciale per risolvere la questione stadio in vista del debutto in Serie C. Entro il fine settimana è attesa una risposta pressoché definitiva da parte del comune di Fontanafredda riguardo alla concessione dello stadio "Tognon" per disputare le prime partite casalinghe della stagione nella terza serie nazionale.
L'autorizzazione dell'amministrazione friulana rimane però subordinata al via libera degli organi preposti alla sicurezza, un passaggio procedurale che potrebbe rivelarsi determinante per le sorti immediate del club dolomitico. Parallelamente, prosegue il dialogo serrato con il comune di Feltre e altri enti per avviare i lavori di adeguamento dello "Zugni Tauro", impianto dove la società intende disputare la maggior parte dell'attuale stagione.
La situazione presenta aspetti di particolare urgenza, come ribadito più volte dalla dirigenza della Dolomiti Bellunesi. Entro il 6 giugno sarà infatti necessario indicare uno stadio omologato al momento dell'iscrizione al campionato, un vincolo temporale che non ammette ritardi o incertezze.
Lo stadio di Feltre non può attualmente soddisfare questo requisito, poiché riceverà l'omologazione solamente dopo il completamento degli interventi di adeguamento previsti. Al contrario, l'impianto di Fontanafredda risulta già pronto per ospitare gare di Serie C, avendo accolto nelle scorse stagioni le partite casalinghe di Pordenone e Triestina.
Il comune friulano ha già manifestato la massima disponibilità verso la richiesta della Dolomiti Bellunesi, pur dovendo programmare a breve alcuni interventi legati agli aspetti di sicurezza. Resta tuttavia da superare un passaggio chiave rappresentato dalla riunione della commissione che gestisce il pubblico spettacolo, appuntamento calendarizzato per giovedì.
All'incontro parteciperà certamente anche Claudio Fant, consigliere con delega all'impiantistica sportiva della Dolomiti Bellunesi, figura che potrebbe rivelarsi decisiva per ottenere l'autorizzazione definitiva. Un eventuale via libera toglierebbe un peso considerevole alla società, che si assicurerebbe così una casa temporanea a distanza tutto sommato contenuta per i propri sostenitori.
L'importanza di questa soluzione appare evidente considerando che l'opzione di emergenza sarebbe rappresentata dal "Sandrini" di Legnago, impianto decisamente più distante e quindi meno accessibile per il pubblico dolomitico.
Per quanto riguarda la situazione di Feltre, le cifre necessarie per completare i lavori sono state riviste al rialzo. I 500mila euro inizialmente preventivati non risultano sufficienti per svolgere tutte le opere necessarie, con il fabbisogno che si attesta attorno ai 900mila euro. Tuttavia, secondo le informazioni che filtrano dall'ambiente, questa somma sarebbe stata individuata attraverso una collaborazione tra risorse pubbliche e private.
L'autorizzazione del comune di Feltre consentirebbe di avviare il cantiere nei tempi necessari per ipotizzare un ritorno della squadra in provincia verso il mese di ottobre. Una volta completati, gli interventi garantirebbero l'utilizzo dello "Zugni Tauro" per l'intera stagione, considerato che la conclusione dei lavori al Polisportivo di Belluno è prevista soltanto per marzo.
Anche in caso di rispetto dei tempi per Belluno, il ritorno nell'impianto del capoluogo non sarebbe immediato, dovendo attendere collaudi e altre procedure burocratiche. Inoltre, l'amministrazione comunale deve ancora reperire i fondi necessari per illuminazione e videosorveglianza, aspetti indispensabili per l'omologazione definitiva.
La complessa situazione logistica testimonia le difficoltà che una società di provincia deve affrontare per garantirsi strutture adeguate al salto di categoria. La Dolomiti Bellunesi si trova così a dover gestire una vera e propria corsa contro il tempo, con la necessità di conciliare aspetti burocratici, economici e tecnici per assicurarsi una casa dove disputare le proprie gare casalinghe.
I prossimi giorni - come conferma il Corriere delle Alpi - si preannunciano quindi decisivi per delineare il quadro definitivo, con la speranza che le trattative in corso possano portare a soluzioni concrete e tempestive per non compromettere l'esordio in Serie C della compagine dolomitica.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 21:30 COS Sarrabus Ogliastra, mister Loi: «Faremo domanda di ripescaggio! Siamo tra le prime..»
- 21:15 Real Normanna, Sanchez: «Troppi errori a Rossano»
- 21:00 Casarano: per i volti nuovi si guarda anche in casa Bari
- 20:49 Lucchese: Affida getta la spugna, i debiti sono troppi. Il futuro è ormai compromesso
- 20:45 Non solo Kouko: anche conferme in arrivo per l'Ostiamare
- 20:39 Cavese: si va verso anche un cambio alla direzione sportiva?
- 20:30 Angri, dopo la retrocessione il presidente Niutta incontra il sindaco per il futuro del club
- 20:15 Ospitaletto, primo tassello per la C 25-26: rinnovo biennale per il capitano
- 20:00 Imolese, ancora attesa per Potepan-Ferretti: mercato fermo
- 19:55 ufficialeIl Mestre conferma il suo bomber
- 19:50 ufficialeOltrepò, a sorpresa arriva la conferma del direttore sportivo
- 19:45 ufficialeMontevarchi, ecco chi è il nuovo diesse. Confermata la nostra anteprima
- 19:30 Lucchese, che mazzata: 14 punti di penalizzazione! La situazione
- 19:15 ufficialeFrancesco Cusi lascia la Sorianese
- 19:00 Ancona, Polci apre a Di Paolo e Felleca. Silvetti vigila
- 18:45 Castrovillari riparte con Vena: partnership nazionale e nuovi progetti
- 18:30 Casarano, rivoluzione in vista: saranno solo dieci i riconfermati
- 18:15 Zenith Prato, mercato da protagonista: vicino bomber Del Pela
- 18:00 Treviso, conclusa ufficialmente la stagione: Botter avvia la rivoluzione
- 17:45 Lecco sanzionato: risarcimento al Lumezzane per i danni al "Tullio Saleri"
- 17:30 Fermana, accelerata per la cessione: gruppo italo-maltese verso l'acquisizione della maggioranza
- 17:15 Benevento: escalation di tensione tra società e calciatori, protesta continua all'antistadio Imbriani
- 17:00 Fasano, lontana la conferma di Battista. Tre big di Serie D sulle sue tracce
- 16:45 Di Dio dalla Svizzera: «La Reggina merita di più»
- 16:30 Chessa lascia la Castellanzese? Il 32enne nel mirino di una big di Serie D
- 16:15 ufficialeDolomiti Bellunesi, annunciato il nuovo direttore sportivo
- 16:00 Patron Camilli apre al Siena: «La piazza merita di più»
- 15:45 Pistoiese Teramo e Legnago su un 27enne attaccante
- 15:30 Breno, cambio ai vertici in vista: il mercato resta in standby
- 15:16 ufficialeNardò, arriva la scelta su mister De Sanzo
- 15:15 Sei club di Serie D su Luka Tomas. Ma ce n'è una favorita al momento...
- 15:00 Gubbio alla ricerca del nuovo ds: spunta un altro candidato
- 14:45 Sarnese, scatto in avanti per il nuovo allenatore? La situazione
- 14:30 Il rumore del silenzio avvolge il futuro del Sant'Agata
- 14:15 Nota del Savoia: «Nuova allenatore? Nessuno ci ha convinto»
- 14:01 Il Cassino smentisce di aver già cambiato presidente: la situazione
- 14:00 Bari: rivoluzione in vista o semplice restyling? Il club pugliese alla ricerca di una nuova identità
- 13:45 Pro Palazzolo, c'è un nome forte per la panchina. E noi l'avevamo detto quasi due mesi fa
- 13:30 Due club di Serie C sulle tracce di Daniel Mikołajewski
- 13:15 Siracusa: vicino il rinnovo dell'eroe di Reggio Calabria. Ma due club restano alla finestra
- 13:05 ufficialeDoppio rinnovo in casa Maceratese
- 13:00 ufficialeUnione La Rocca Altavilla, c'è una doppia riconferma
- 12:55 Nocerina: sempre più concreta la possibilità di conferma del mister
- 12:50 Savoia: la società procede con l'azzeramento delle cariche
- 12:45 ufficialeCorreggese, c'è l'arrivo di Greco come direttore
- 12:42 ufficialeNissa, arriva un 23enne dal campionato di Eccellenza
- 12:30 Terranuova Traiana, ritorna il diesse Donello Resti: accordo fino al 2026
- 12:15 Giugliano, ipotesi Cannavaro per la panchina? Le ultime
- 12:00 Orvietana: piace un 28enne argentino con circa 100 gare giocate in D
- 11:50 Il diesse Montervino è l'ultima idea di un club di Serie C