Il mercato dei giovani talenti si accende improvvisamente attorno alla figura di Asan Mata. L'attaccante, nato nel 2003, è stato protagonista di una serie di movimenti e interessamenti che testimoniano quanto il suo profilo sia monitorato con estrema attenzione dagli addetti ai lavori, non solo tra i dilettanti ma anche nei piani alti del calcio professionistico.

Il presente a Fiorenzuola e le sirene della C

Proprio in queste ore è stata definita la nuova destinazione del calciatore, che ha trovato l'accordo per accasarsi al Fiorenzuola. Il club rossonero si assicura così una pedina offensiva giovane e di prospettiva, pronta a dare il proprio contributo immediato nella categoria. Tuttavia, il nome di Mata non sta circolando soltanto tra le scrivanie dei direttori sportivi di Serie D.

Le sue prestazioni e le potenzialità espresse hanno infatti varcato i confini del dilettantismo, attirando l'interesse concreto della Serie C. Nonostante il recente trasferimento, il salto di categoria per la punta sembra essere solo una questione di tempo, con club di terza serie pronti a scommettere sulle sue doti tecniche e fisiche.

Il monitoraggio del Trento

In particolare, secondo quanto rivelato dall'edizione odierna de La Gazzetta di Modena, una società si sarebbe mossa con maggiore decisione per sondare il terreno in ottica futura. Si tratta del Trento, che avrebbe inserito Asan Mata nella lista dei profili da valutare con attenzione per il prossimo campionato.

L'idea del club gialloblù sarebbe quella di seguire da vicino la crescita dell'attaccante durante i prossimi mesi a Fiorenzuola, per poi tentare l'affondo decisivo in vista della stagione successiva. Per Mata, dunque, l'esperienza appena iniziata in rossonero rappresenta una vetrina fondamentale: un trampolino di lancio per confermare quanto di buono mostrato finora e convincere definitivamente il Trento, o altre pretendenti professionistiche, a puntare su di lui per il salto di qualità definitivo.

Sezione: Serie C / Data: Mer 31 dicembre 2025 alle 07:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print