Caso Zalazar, la sentenza è scritta: confermato il risultato di Castrumfavara-Athletic Palermo

Si chiude definitivamente, almeno dal punto di vista della giustizia sportiva di secondo grado, il contenzioso legato alla sfida tra Castrumfavara e Athletic Palermo. La Corte Sportiva d’Appello ha emesso il proprio verdetto, confermando il risultato maturato sul campo: l’1-2 in favore della compagine palermitana resta dunque scolpito nella classifica del girone.

Il cuore della disputa: il gol di Zalazar

Al centro della battaglia legale vi era la rete dello 0-1 siglata da Zalazar. La società del Castrumfavara aveva infatti presentato ricorso mettendo in dubbio la regolarità della marcatura che aveva sbloccato l'incontro in favore dei nerorosa. Secondo la tesi sostenuta dal club di casa, l'analisi dei filmati disponibili non avrebbe permesso di accertare in modo inequivocabile la traiettoria del pallone; il dubbio sollevato riguardava la possibilità che la sfera fosse filtrata all'interno della porta dall'esterno della rete, piuttosto che varcare regolarmente la linea di porta.

L'iter giudiziario e la sentenza definitiva

La decisione della Corte Sportiva d’Appello rappresenta l'ultimo capitolo di un iter burocratico piuttosto articolato. Già nelle fasi immediatamente successive al match, le istanze del Castrumfavara non avevano trovato accoglimento: erano stati infatti rigettati sia il preannuncio di reclamo che il ricorso presentato in primo grado davanti al Giudice Sportivo.

Con il rigetto dell'appello in secondo grado, la sentenza odierna mette la parola fine alle speranze della società di casa di ottenere la ripetizione della partita. I tre punti restano dunque all'Athletic Palermo. Resta ora da osservare quali saranno le prossime mosse della dirigenza del Castrumfavara e se il club riterrà opportuno percorrere ulteriori strade legali o iniziative nelle sedi competenti per continuare a far valere le proprie ragioni.