Un figlio d'arte approda all'Arezzo

L'Arezzo annuncia un nuovo importante innesto per il proprio centrocampo: si tratta di Francesco Perrotta, centrocampista classe 2004. Il calciatore, svincolato dopo l'ultima esperienza con l'Atletico Lodigiani, approda in amaranto con grande entusiasmo e la chiara intenzione di affermarsi nel calcio professionistico.

Francesco Perrotta ha compiuto la sua formazione calcistica nel settore giovanile del Monterosi, un percorso che gli ha permesso di sviluppare le sue qualità. Nella scorsa stagione, si è distinto nel campionato di Serie D con l'Atletico Lodigiani, dove ha collezionato ben 32 presenze. Il suo contributo è stato determinante per il raggiungimento della salvezza della formazione romana, a testimonianza della sua affidabilità e della sua importanza in mezzo al campo.

Descritto come un centrocampista moderno, Perrotta si caratterizza per la sua duttilità e la sua spiccata intelligenza tattica, qualità che lo rendono un elemento prezioso in diverse zone del campo e in differenti schemi di gioco.

Il suo arrivo ad Arezzo porta con sé anche un'importante eredità calcistica: Francesco è, infatti, figlio d'arte, essendo il padre Simone, Campione del Mondo con l'Italia nel 2006. Un cognome che pesa, ma che per Francesco rappresenta uno stimolo in più per dimostrare il proprio valore.

L'Arezzo accoglie Francesco con un caloroso "Benvenuto in amaranto!", confidando che le sue qualità, unite alla voglia di mettersi in gioco, possano portare grandi soddisfazioni alla squadra nella prossima stagione. Questo acquisto testimonia la volontà del club di investire su giovani talenti con un solido bagaglio e ampi margini di crescita.