Cairese, mister Floris: «Brucia perdere così ma grande prestazione: arriveranno tempi migliori»

La prima gara di Roberto Floris sulla panchina della Cairese si è conclusa con una sconfitta bruciante, maturata negli ultimissimi istanti contro il Saluzzo, uscito vincitore per 2-0 dal “Brin”.

Nonostante il risultato negativo, che ha visto i gialloblù subire il primo gol a pochi secondi dal novantesimo e il raddoppio subito dopo, il tecnico ha espresso grande rammarico, ma soprattutto immensa soddisfazione per la prestazione dei suoi ragazzi.

«Sono rammaricato perché i ragazzi hanno fatto una grande prestazione», ha dichiarato il tecnico nel post partita, evidenziando come il risultato sia ingeneroso rispetto a quanto visto in campo. Floris ha sottolineato l'episodio che ha dato il via alla ripartenza avversaria: «Abbiamo giocato bene per novanta minuti e abbiamo subito gol nell’unica ripartenza avversaria, nata da un fallo a nostro favore al limite dell’area che purtroppo non è stato fischiato».

Il tecnico non ha lesinato complimenti al gruppo, specialmente considerando il valore dell'avversario. «Non dimentichiamo che affrontavamo una squadra di livello, con giocatori importanti capaci di cambiare la partita anche in corso, e così è stato», ha affermato. A livello di impegno e tenuta, la squadra ha risposto presente: «A livello di prestazione non posso dire nulla: abbiamo tenuto bene per novanta minuti, ma il gol preso al novantunesimo brucia tanto. Fa male, ma fa parte del momento».

Nello spogliatoio, Floris ha voluto infondere fiducia, cercando di allontanare lo scoramento: «Ho detto ai ragazzi che arriveranno tempi migliori, arriveranno momenti in cui magari saremo noi a segnare al novantesimo». La sconfitta è difficile da accettare per come è maturata: «In questo periodo gira tutto male, perché una partita del genere era quasi impensabile perderla. Fino a quel momento non avevo mai avuto la sensazione di poter prendere gol, se non su qualche mischia o azione confusa. Anche noi abbiamo creato qualcosa, nel primo tempo abbiamo sfiorato il vantaggio in un paio di occasioni».

Il tecnico ha lodato l'approccio propositivo della squadra: «Siamo andati a prendere gli avversari alti, con i riferimenti giusti, siamo stati bravi a intercettare tanti palloni nella loro trequarti e a cercare di ripartire», aggiungendo che in attacco serve maggiore concretezza: «Abbiamo creato alcune occasioni, ma dobbiamo essere più cattivi sotto porta e più incisivi. Per il resto, la prestazione c’è stata». Purtroppo, il gol subito ha spezzato il morale: «Il gol ci ha tagliato le gambe e all’ultimo secondo abbiamo preso anche il secondo. È chiaro che una sconfitta così fa male, ma la squadra ha mostrato intensità e carattere per tutta la gara».

Floris ha voluto ribadire che la reazione c'è stata e che la squadra ha tenuto testa a un avversario costruito per la vetta: «Io la reazione l’ho vista. La prestazione è stata ottima e bisogna anche considerare il valore dell’avversario: abbiamo affrontato una squadra costruita per stare nei piani alti della classifica, e noi abbiamo comunque fatto una buona gara». L'obiettivo ora è trasformare la frustrazione in determinazione: «Si parte da oggi: i colpi non devono farci abbassare la testa, ma darci la voglia di andare a riprendere quello che abbiamo perso». La prova convincente è il vero dato positivo: «Questa partita brucia, sì, ma mi porto a casa tanto, perché la squadra ha fatto un’ottima prova. Se avessimo perso due a zero giocando male per tutta la partita, allora sarebbe diverso».

Il tecnico ha concluso sottolineando la reazione nel finale, prima dell'episodio decisivo: «Per novantuno minuti abbiamo tenuto bene e, anzi, nei minuti finali abbiamo anche provato a vincerla: siamo andati ad aggredire alti, abbiamo recuperato palloni e costruito qualche occasione pericolosa». L'errore arbitrale è l'unica vera recriminazione: «Il gol decisivo è arrivato su un fallo praticamente impossibile da non fischiare, e su quella ripartenza abbiamo subito. È stata l’unica vera ripartenza concessa in tutta la gara». La prossima settimana di lavoro si concentrerà sull'aspetto mentale, perché a livello tecnico, Floris non ha nulla da rimproverare: «Hanno fatto una grande prestazione».