La prima trasferta stagionale in terra sarda si è rivelata amara e profondamente deludente per la Nocerina. I molossi, dopo aver costruito un rassicurante doppio vantaggio, hanno clamorosamente subito il veemente ritorno del Budoni, che ha saputo ribaltare il punteggio e, grazie a un rigore decisivo nelle battute finali, ha strappato i tre punti ai rossoneri, completando un'autentica beffa sportiva.

L'Assetto Tattico e le Prime Emozioni

Mister Fabiano ha optato per un modulo 4-3-3, schierando Wodzicki tra i pali. La linea difensiva vedeva Troest e Morales come pilastri centrali, supportati da Russo e Lupi sulle fasce. A centrocampo, il trio composto da Morrone, Bezzon e Vacca aveva il compito di orchestrare la manovra, mentre l'attacco era affidato al tridente Giannone, Oopola e al centravanti Diop.
Il Budoni si è reso subito pericoloso al 2': Furijan ha tentato la conclusione dalla distanza e Wodzicki, non impeccabile nella respinta, ha servito involontariamente la palla sui piedi di Pinna, il quale, da ottima posizione, ha sprecato l'occasione del vantaggio. Nonostante l'equilibrio iniziale, la Nocerina è riuscita a spezzare l'inerzia al 15': su un cross proveniente dalla destra, Oopola ha impegnato Tirelli in una super parata, ma il portiere sardo non ha potuto nulla sul conseguente tap-in di testa di Abou Diop, che da distanza ravvicinata ha insaccato lo 0-1.

La Resistenza di Wodzicki

Verso la mezz'ora, i padroni di casa sono andati vicini al pareggio: un cross di Nunez, deviato in modo insidioso dal vento, ha richiesto un intervento prodigioso di Wodzicki per sventare il pericolo. Il pipelet polacco si è confermato determinante anche otto minuti più tardi, neutralizzando una conclusione di Furijan, abile a incunearsi dalla sinistra, e ha ripetuto l'intervento salvifico sulla botta di Santoro al 38'. Queste azioni hanno chiuso la prima frazione di gioco, con i rossoneri in vantaggio di misura.

Doppio Vantaggio e la Risposta del Budoni

La ripresa si è aperta con un tentativo di Troest al 47', che in area ha stoppato e calciato, senza però trovare la precisione necessaria. Al 53' è stato il Budoni a rendersi pericoloso con un colpo di testa di Ljubianovic, che non ha inquadrato lo specchio della porta.
Il raddoppio della Nocerina è arrivato al 60' grazie a Malik Oopola che, con un'incornata perentoria, ha fissato il punteggio sullo 0-2. Pochi minuti dopo, precisamente al 63', Giannone ha sfiorato la rete che avrebbe virtualmente chiuso la gara: ben assistito in profondità dal solito Oopola, il suo tiro ha sibilato a lato, "facendo la barba" al palo.
A questo punto, la partita ha cambiato volto. Al 65' il Budoni ha accorciato le distanze con un colpo di testa di Madero. I sardi hanno preso coraggio e, al 78', Pinna, dopo un batti e ribatti in area, non è riuscito a indirizzare la sfera nello specchio della porta.
Il Drammatico Epilogo

Lo sforzo del numero 7 sardo si è concretizzato due minuti più tardi, all'80', quando ha saputo approfittare di un errore in fase di disimpegno di Troest per firmare il 2-2. L'apice del disastro per la Nocerina si è raggiunto a quattro minuti dal fischio finale: Pinna ha conquistato un calcio di rigore, trasformato con freddezza da Santoro per il clamoroso 3-2 in favore del Budoni.
I molossi, tramortiti e incapaci di reagire, hanno lasciato così i tre punti in terra sarda e hanno dovuto fare i conti con una bruttissima figura, culminata con i fischi degli oltre 300 tifosi che avevano seguito la squadra in trasferta.
 

Sezione: Serie D / Data: Dom 12 ottobre 2025 alle 19:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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