Ancora una volta, la Varesina non riesce a conquistare la prima vittoria casalinga, vedendosi strappare un successo che sembrava ormai acquisito. Al "Comunale" di Venegono Superiore, il Pavia agguanta un insperato 2-2 nei minuti di recupero, sfruttando l'inferiorità numerica dei padroni di casa. Una beffa amara che prolunga la striscia di pareggi delle "Fenici" a cinque, mantenendole nella zona bassa della classifica.

La Varesina, desiderosa di rompere il ghiaccio in casa dopo quattro pareggi, scende in campo contro un Pavia che ritrova in panchina il grande ex Claudio Poesio. Mister Spilli schiera titolari i nuovi acquisti Cavalli e Andreoli, con Camarlinghi e Baud Banaga a supporto di Cosentino in avanti. La partita non decolla subito. Dopo una pericolosa incursione di Alfiero sventata in corner da Lorenzi, la Varesina alza il baricentro. Baud Banaga colpisce l'esterno della rete dopo un'accelerazione in area, mentre per il Pavia risponde Itraloni con un tiro dalla distanza, dopo la chiusura di Vaz su Saccà.

L'incontro si accende grazie alle fiammate dei singoli. Giulio Camarlinghi diventa l'uomo chiave, illuminando il gioco con giocate di qualità. Il suo destro a giro costringe Cincilla alla deviazione in angolo. Il numero 27 innesca tutta la squadra, che domina l'ultimo quarto d'ora e trova il doppio vantaggio. Al 33', su un corner battuto da Grieco, Andreoli colpisce con una stoccata al volo di destro da dentro l'area, portando in vantaggio le "Fenici". Il raddoppio arriva sette minuti più tardi, al 40', con Baud Banaga che finalizza un contropiede fulmineo con un sinistro potente e preciso che trafigge nuovamente Cincilla.

Il Pavia rientra in campo con un piglio diverso. Un'azione confusa nell'area delle "Fenici" viene sbrogliata dalla difesa rossoblù, ma all'8' della ripresa arriva l'episodio cruciale. Cavalli tenta un retropassaggio di testa corto, Alfiero ne approfitta e si invola verso la porta. Cavalli lo atterra, e l'arbitro sanziona la chiara occasione da gol con il cartellino rosso, nonostante i dubbi sulla reale distanza dalla porta e la presenza di altri difensori. Le proteste sono inutili.

L'espulsione ridisegna il copione del match. Il Pavia cerca di cambiare l'assetto offensivo, e si rivede in campo a Venegono l'ex capitano Claudio Poesio. Entrano anche Quaggio e Ardemagni, con Quaggio che si fa subito notare con un destro insidioso che termina sul fondo.

Nonostante l'inferiorità, la Varesina sembra controllare il gioco con ordine e qualità. Camarlinghi ha ancora due ottime occasioni: prima impegna Cincilla con un altro destro a giro, poi serve un assist perfetto sulla testa di Rosa, che non riesce a inquadrare la porta. La partita sembra scivolare via senza ulteriori scossoni, con il Pavia apparentemente poco pericoloso, fino all'83'.

È in questo momento che un innocuo tiro-cross di Itraloni non trova né compagni né avversari e si infila clamorosamente in rete per il 2-1, riaprendo in modo inatteso la contesa. Guri, subentrato, cerca disperatamente di tenere lontani i palloni dall'area, ma il Pavia si riversa in avanti. Il pareggio, beffardo e doloroso, arriva al 94': su un cross di Giannattasio, Quaggio colpisce di testa, insaccando il pallone all'angolino.

Il mondo Varesina è gelato. E al 97', in pieno recupero, è necessario un disperato salvataggio di Caverzasi sul destro ancora di Itraloni, che rischiava di far implodere l'ambiente di Venegono. Un finale amarissimo per una Varesina che, per quanto espresso, avrebbe meritato sicuramente i tre punti, ma deve accontentarsi del quinto pareggio consecutivo.

IL TABELLINO

VARESINA – PAVIA 2-2 (2-0)

Varesina (3-4-3): Lorenzi, Pirola, Grieco, Cavalli; Miconi (45’ st Ornaghi), Andreoli (39’ st Valisena), Rosa, Vaz; Camarlinghi (39’ st Chiesa), Costantino (32’ st Guri), Baud Banaga (32’ st Caverzasi). A disposizione: Maddalon, Chiesa, Larhrib, Ornaghi, Valisena, Testa. Allenatore: Spilli Pavia: Cincilla, Mazzolo, Sbardella, Nucera (16’ st Giannattasio); Saccà, Natoli (61’ Poesio), Nchama, Itraloni, Carbonara; Alfiero (28’ st Ardemagni), Perna (20’ st Quaggio). A disposizione: Bifulco, Sofio, Quaggio, Cecchi, Ardemagni, Biagioni, Chmarek. Allenatore: Filippini Arbitro: Nicolò Trombello di Como (Simone Covolan di Conegliano – Xhentiljana Gjini di Vicenza) Marcatori: pt: 33′ Andreoli (V), 40′ Baud Banaga (V); st: 38′ Itraloni (P), 49′ Quaggio (P) Note – Campo in perfette condizioni, circa 400 spettatori. Ammoniti: Grieco (V), Nchama (P), Baud Banaga (V), Quaggio (P). Espulsi: Cavalli (V) 8’ st per fallo su chiara occasione da gol. Angoli 4-3. Recupero: 1’+6′

Sezione: Serie D / Data: Dom 26 ottobre 2025 alle 22:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print