Grosseto: ecco i "fedelissimi" che potrebbero seguire Indiani

La presentazione di mister Indiani al Gran Hotel Bastiani ha scatenato un'ondata di entusiasmo contagioso tra i tifosi del Grosseto, come testimoniato da grossetosport. La sala era gremita, un'espressione tangibile della voglia di riscatto e delle grandi aspettative che circondano il suo arrivo. Il patron Lamioni ha regalato alla città un tecnico che vanta un palmarès invidiabile tra Serie C e D, alimentando i sogni di gloria.

Adesso, però, è il momento di tradurre le ambizioni in realtà. Sebbene si presuma che la squadra ideale di Indiani sia già ben delineata nella sua mente, il lavoro sul mercato è tutt'altro che concluso. Vetrini avrà il compito di portare in biancorosso i giocatori indicati dal neo tecnico, ma dovrà anche superare ostacoli che potrebbero non dipendere esclusivamente dalla volontà societaria.

Dopo l'annuncio, sempre tramite grossetosport, dell'ingaggio di Laerte Tognetti, giovane portiere classe 2005 di proprietà della Fiorentina e reduce dall'esperienza a Foligno, ci si aspetta l'arrivo di altri elementi fedeli al tecnico. In questo senso, gli occhi sono puntati su alcuni profili provenienti dal Livorno. Si tratta del portiere Daniele Cardelli (classe 1995) e del difensore centrale Duccio Brenna (classe 1998), entrambi giocatori di comprovata affidabilità.

Dal club amaranto potrebbero arrivare anche altri due pezzi pregiati per il centrocampo: l'esperto italo-marocchino Zacaria Hamlili (classe 1991) e il compagno di reparto Lorenzo Bellini (classe 1998). Questi innesti, se concretizzati, aggiungerebbero esperienza e qualità al reparto mediano.

Per quanto riguarda lo staff tecnico, la presenza di Di Pisello come allenatore dei portieri è già confermata, ma gli altri componenti saranno svelati a breve. È quasi certo che il vice-allenatore non sarà Niccolò Pascali, rimasto a Livorno alla guida della Primavera. Tuttavia, Indiani potrebbe richiedere al club biancorosso di contrattualizzare almeno Lorenzo Nannizzi come match analyst e, non da escludere, anche Manuel Sinatti come preparatore atletico, figure chiave che conoscono bene il suo metodo di lavoro.

L'entusiasmo è alto e le attese sono palpabili. Il Grosseto si prepara a una stagione in cui l'obiettivo primario è tornare a competere ai massimi livelli, forte della guida di Indiani e di un mercato mirato a costruire una rosa all'altezza delle ambizioni.