Massimo Grotti, vice presidente della Sinalunghese, è stato ieri intervistato dalla nostra redazione: «Capisco la posizione della LND, non ci sono tante alternative alla strada che stanno percorrendo, anche perché, interrompere il campionato, forse bloccherebbe anche eventuali ristori. Però come società come la nostra, che fanno affidamento su sponsorizzazioni e incassi, diventa impossibile andare avanti senza entrate. Se si decide di giocare, bisogna trovare forme alternative di sostentamento. Riprendere il 6 dicembre? Una data vale l'altra, anche perché dubito che i problemi finiscano presto. Il protocollo? Oggi i costi di gestione sono insostenibile, c'è bisogno di un sostegno sia economico che governativo; si possono superare problemi legati alle partite da disputare, non quelli economici. Trasmettere le gare in streaming non porta utili, quindi urge trovare altro; per noi, la presenza fisica dei tifosi, conta al 100%. Noi non abbiamo patron o uno sponsor di primo livello e, come noi, credo anche tante altre società: per noi il botteghino rappresenta un terzo delle entrate di un anno, ed oggi, col covid, sono pari a zero. Faccio un esempio: come vado a chiedere i soldi di uno striscione ad un bar, oggi chiuso per legge, e per fare pubblicità in uno stadio oggi chiuso al pubblico?».

Sezione: Serie D / Data: Mar 24 novembre 2020 alle 08:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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