Pomigliano, si dimette il Ds Palmieri

Arrivano le dimissioni di Luca Palmieri dalla carica di Direttore sportivo del Pomigliano. Il dirigente, pomiglianese doc e lo scorso anno al vertice dell'area tecnica del settore giovanile della Scafatese, ha affidato ad una lettera aperta i motivi del suo addio. 

"Ieri ho rassegnato le mie dimissioni da Direttore Sportivo del Pomigliano.

Una decisione presa perché i modi operandi non riescono a coincidere con quelli della Società.

Una scelta professionale che non intacca i rapporti umani.

Quando si prende consapevolezza di una diversa visione del modo di lavorare, allora seppur con rammarico, ma bisogna avere il coraggio di fare un passo indietro, con la serenità di chi ha la coscienza pulita e con la consapevolezza di voler restare fedele al proprio modo di intendere il calcio: fatto di dedizione, professionalità, rispetto e coerenza.

Ringrazio Mister Rea che è un professionista e un grande mister, lo Staff, i Magazzinieri e non per ultima la Squadra, che hanno condiviso con me questi intensi mesi di lavoro.

Ringrazio la Società per l’occasione data e auguro alla piazza di Pomigliano le migliori fortune per il futuro.

Continuerò a portare avanti il mio percorso con la stessa serietà e passione di sempre, perché certi principi e valori non si negoziano, si difendono!

Non voglio soffermarmi sul fatto che siamo stati considerati una delle più belle sorprese del campionato, né che il Pomigliano oggi si ritrova, alla chiusura del girone d’andata, con 27 punti in classifica, a soli 2 punti dai Playoff e con una Semifinale di Coppa raggiunta che mancava da 4 anni, proprio insieme a Mister Rea e me.

Perché questi sono risultati evidenti e misurabili del lavoro svolto, ma so che nel calcio la memoria è breve e tutto viene dimenticato in fretta.

Ai miei ragazzi chiedo di non disunirsi, perché sono sicuro che questo gruppo e questo staff, possono ancora togliersi tante soddisfazioni durante questa stagione.

In ogni caso il calcio può anche finire, ma i rapporti umani creati con i veri uomini che ho conosciuto, restano per me, la vittoria più grande.

Ciao Pomigliano!".